Anziana di 104 anni derubata in casa da due uomini conosciuti al bar
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Un furto in casa dal bottino assai ricco e con molte singolari circostanze non ancora chiarite. Vittima, una signora di ben 104 anni residente nel centro di Mestre, derubata nell’agosto dell’anno scorso di 80 mila euro in contanti - che teneva in una busta, dentro la madia in cucina - e di alcuni gioielli. Un’azione fulminea, immortalata dalle telecamere della strada, che hanno visto due uomini con il volto travisato entrare nel condominio dopo aver aperto il portone con le chiavi, per riuscirvi pochi minuti dopo: segno che sapevano dove andare a cercare. (nuovavenezia.it)
La notizia riportata su altre testate
Un colpo che ha lasciato la comunità attonita, non solo per l'audacia del furto, ma anche per la vulnerabilità della vittima, una figura simbolo di longevità e resilienza. Al suo rientro, la scoperta: la madia è stata forzata e 80mila euro sono spariti. (La Voce di Rovigo)
Ma, sulla base della nuova legge, voluta dal ministro Carlo Nordio, per poter ottenere l'emissione di una misura cautelare, il giudice deve preventivamente convocare gli indagati in tribunale per avvisarli dell'inchiesta aperta a loro carico e chiedere la loro versione dei fatti. (ilmessaggero.it)