Le 81 ore della speleologa Ottavia Piana dentro l'abisso: «Tornerà nelle sue grotte»
Fonteno (Bergamo) Su quella roccia sono appena passati Federico e Riccardo e sembra sicura. Ma quando ci mette il piede Ottavia, la pietra si sbriciola, lei tira un urlo e vola giù. Una caduta da sei metri di altezza nel punto più lontano e sconosciuto dell’abisso sotterraneo di Bueno Fonteno, il magico mondo della speleologa bresciana. Sono le sei di sera di sabato scorso, fuori i locali si affollano di giovani con il calice in mano, lì sotto Ottavia e i suoi otto amici entrati di mattina nei cunicoli del monte Torrezzo, tutta gente tosta ed esperta, iniziano la loro tre giorni d’angoscia. (Corriere della Sera)
Su altri media
C'è un filo rosso che lega le imprese straordinarie di un popolo alla sua capacità di eccellere nei momenti più difficili. (Famiglia Cristiana)
Si trovava lì per lavoro, ma sui social è scattata la gogna mediatica contro di lei, "colpevole" di essere stata soccorsa per ben due volte. "La grotta non è un mondo per tutti". (La Gazzetta dello Sport)
La speleologa Ottava Piana è stata portata fuori dalla grotta Abisso Bueno Fonteno, nella Bergamasca, dove era intrappolata dalle 16 di sabato 14 dicembre. (Sky Tg24 )
– C’era anche il Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana alle operazioni di soccorso della speleologa rimasta prigioniera e ferita in una grotta in provincia di Bergamo. Otto i tecnici che hanno partecipato, insieme a personale del Soccorso Alpino di molte regioni italiane. (LA NAZIONE)
Le operazioni di soccorso e recupero, iniziate alla mezzanotte del 15 dicembre, si sono concluse in anticipo rispetto ai tempi previsti, grazie all’impegno di 159 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, provenienti da 13 regioni italiane. (ChietiToday)
"Gli eroi non siamo noi ma Ottavia, che è riuscita a resistere per 75 ore in condizioni estreme. A parlare è Michele Pazzini, lericino doc, istruttore nazionale di soccorso speleologico che ha partecipato alle operazioni per il recupero della speleologa esperta Ottavia Piana che durante un'esplorazione, grazie alla quale è stato individuato un nuovo passaggio all'interno nell'Abisso Bueno Fonteno nella Bergamasca, è rimasta coinvolta in un incidente in grotta. (CittaDellaSpezia)