Gli attacchi a Unifil e i dossieraggi ricompattano (per ora) il centrodestra

Potrebbe non durare molto, dato l'avvicinarsi della sessione di bilancio, ma il combinato disposto dell'ennesimo caso di presunto dossieraggio e dell'attacco delle truppe israeliane al contingente italiano Unifil in Libano ha riportato, d'incanto, la concordia nel centrodestra. Una tregua che è arrivata in un momento di tensione alta, che aveva fatto tornare la maggioranza sui livelli di litigiosità della scorsa estate, con la differenza che alle questioni autonomia differenziata e cittadinanza, che già da mesi dividono i partiti di governo, si era aggiunto l'intricatissimo dossier manovra, che aveva già portato su un crinale di conflitto i punti di vista degli alleati sulla tassazione degli extraprofitti e sulle accise (Il Dubbio)

Ne parlano anche altre fonti

«La quantità di attacchi informatici pesanti, che si sono verificati sui tre rami del governo, della magistratura e del parlamento, così come sull'industria nucleare, sono senza precedenti ed enormi». Lo ha detto l'ex segretario del National Virtual Space Center Abolhassan Firouzabadi, citato dai media di Teheran dopo il cyberattacco subito dall'Iran. (Il Dubbio)

Già nella notte l’emittente Al Arabiya aveva diffuso la notizia di un potente cyberattacco ad ampio raggio contro l’Iran. Obiettivi degli attacchi informatici, come confermato dall’ex segretario del National Virtual Space Center Abolhassan Firouzabadi, erano: «I tre rami del governo, della magistratura e del parlamento, così come sull’industria nucleare». (Open)

Italia, Spagna e Francia — con un comunicato congiunto — hanno condannato gli attacchi «ingiustificabili» alla base Unifil in Libano. Ieri ancora spari sulle postazioni dei peacekeepers a Naqoura, feriti due soldati cingalesi. (la Repubblica)

VIDEO Medioriente, Meloni: "Attacco a Unifil inaccettabile"

Secondo molte fonti, questo è il primo passo di Israele verso un attacco di rappresaglia all’Iran per il lancio di missili balistici contro il territorio dello stato ebraico, avvenuto lo scorso 1 ottobre. (Agenzia askanews)

«La quantità di attacchi informatici pesanti, che si sono verificati sui tre rami del governo, della magistratura e del parlamento, così come sull'industria nucleare, sono senza precedenti ed enormi», ha detto l'ex segretario del National Virtual Space Center Abolhassan Firouzabadi, citato dai media locali. (ilmessaggero.it)

“Anche il governo italiano ovviamente sta seguendo con grande attenzione la situazione del contingente in Libano. I militari italiani impegnati nella missione Onu e in quella bilaterale, Mibil, prestano un’opera ovviamente fondamentale, preziosa per la stabilizzazione dell’area. (LAPRESSE)