DellaMorte DellAmore Recensione

Torna al cinema il 14 ottobre in versione restaurata, 30 anni dopo la sua realizzazione, Dellamorte Dellamore, dal romanzo di Tiziano Sclavi. Un'occasione unica per rivedere o vedere per la prima volta uno dei film italiani di genere più originali. La recensione di Daniela Catelli. Francesco Dellamorte è il custode del piccolo cimitero di Buffalora. Gli fanno compagnia l’aiutante Gnaghi, che prende il nome dall'unica sillaba con cui parla, "gna", i fuochi fatui e i “ritornanti”, ovvero i morti che per una strana epidemia hanno deciso di uscire dalle tombe per divorare gli esseri umani. (ComingSoon.it)

La notizia riportata su altre testate

Il film, diretto da Michele Soavi, racconta la storia di Francesco Dellamorte (Rupert Everett), il custode del piccolo cimitero di Buffalora che condivide le giornate con il fido e silenzioso aiutante Gnaghi (François Hadji-Lazaro). (Sky Tg24 )

La pellicola è di nuovo al cinema dal 14 ottobre in versione restaurata 4K. A poco tempo dall'anniversario della creazione del personaggio di Dylan Dog, torna al cinema per 30esimo anniversario Dellamorte dellamore, pellicola del 1994 adattamento del romanzo di Tiziano Scalvi e portato sul grande schermo da Michele Soavi. (ilmattino.it)

Anna Falchi e Rupert Everett tornano sotto i riflettori, questa volta per celebrare il ritorno del cult horror "Dellamorte Dellamore", diretto da Michele Soavi, che festeggia il suo trentesimo anniversario (Virgilio)

Dietro l’eleganza blasé di Rupert Everett s’intuisce un filo di inquietudine che il tempo non ha sopito. L’occasione dell’incontro, in uno storico hotel di piazza del Popolo, è l’anniversario di Dellamorte Dellamore, il film culto di Michele Soavi amato da Martin Scorsese che torna in sala oggi in 4K. (la Repubblica)

Recensione e tutto quello che c’è da sapere su Dellamorte Dellamore, il cult horror di Michele Soavi con Rupert Everett e Anna Falchi che torna al cinema con CG Entertainment e Cat People. (Cineblog)

Trent'anni fa usciva il film di Michele Soavi (e oggi appena tornato al cinema in versione restaurata), tratto dall'omonimo romanzo di Tiziano Sclavi. (Movieplayer)