Usa, stiamo esaminando la risposta di Hamas alla tregua

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

"Gli Stati Uniti stanno esaminando la risposta di Hamas al piano" per una tregua a Gaza. Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana John Kirby in un briefing con un ristretto gruppo di giornalisti. Washington ha ricevuto la "risposta che Hamas ha dato al Qatar e all'Egitto, e la stiamo valutando proprio adesso", ha detto ai giornalisti il funzionario senza fornire dettagli sul suo contenuto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri media

Lo ha confermato alla Reuters Sami Abu Zuhri, alto funzionario del movimento armato palestinese, aggiungendo che spetta a Washington garantire che Israele rispetti gli accordi. «L'amministrazione statunitense sta affrontando una vera e propria prova per portare a termine i suoi impegni nel costringere l'occupazione a porre immediatamente fine alla guerra in attuazione della risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite», ha spiegato Zuhri. (L'Unione Sarda.it)

Una svolta dalla striscia di Gaza. Sull'altro versante del conflitto, il premier d'Israele, Benjamin Netanyahu, ha riaffermato il suo impegno per raggiungere una tregua con il movimento islamista palestinese nella Striscia. (Liberoquotidiano.it)

I manifestanti chiedono il cessate il fuoco immediato e il rilascio degli ostaggi israeliani. Nella struttura dovrebbe tenersi l'incontro tra il Segretario di Stato americano Antony Blinken e alcuni funzionari per negoziare un accordo che porti a una tregua a Gaza (Corriere TV)

Hamas e Jihad islamica in un comunicato congiunta si dicono pronti «ad impegnarsi positivamente per raggiungere un accordo che ponga fine a questa guerra». La risposta alla proposta israeliana per il cessate il fuoco è stata consegnata attraverso i mediatori di Qatar ed Egitto (Open)

Cinico e sanguinario. Così appare Yahya Sinwar, leader di Hamas nella Striscia di Gaza, in alcuni messaggi che ha inviato ai mediatori palestinesi. Riferendosi alle vittime civili della guerra, scoppiata dopo l'attacco a Israele del 7 ottobre scorso, parla di "sacrifici necessari". (il Giornale)

«Ieri sera ho incontrato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e lui ha riaffermato il suo impegno nei confronti della proposta di un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, contenuta nella risoluzione adottata sempre ieri dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu». (Corriere TV)