Hollywood evacuata per gli incendi a Los Angeles, almeno 5 morti: rinviate le nomination ai Premi Oscar

Los Angeles continua a bruciare. Sale a 5 il bilancio delle vittime accertate negli incendi che hanno messo in ginocchio la metropoli californiana. Le fiamme sono arrivate a minacciare anche il distretto di Hollywood e i residenti del quartiere hanno ricevuto l’ordine di evacuazione. Alla luce della situazione catastrofica, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato che la cerimonia di nomination agli Oscar sarà posticipata di due giorni. (Virgilio Notizie)

La notizia riportata su altri media

Secondo il Cal Fire, mercoledì mattina l'incendio di Palisades si era esteso a più di 2.900 acri. Le immagini, diffuse dal Cooperative Institute for Research in the Atmosphere della Colorado State University (CSU/CIRA), ritraggono gli incendi dalle 14:00 alle 20:45 ora locale di martedì 7 gennaio. (Corriere TV)

I roghi devastanti nella regione hanno causato decine di feriti e due morti: il bilancio è provvisorio, ma sono centinaia le case, le aziende e gli edifici distrutti dalle fiamme. La California brucia, e con essa le case di tante celebrità che vivono principalmente intorno a Los Angeles (leggo.it)

Sono almeno due i morti, decine i feriti, 80 mila le persone che hanno dovuto lasciare le loro case e 50 mila quelle che devono essere pronte a farlo se la situazione dei quattro incendi nella California meridionale dovesse peggiorare con scene apocalittiche. (Il Fatto Quotidiano)

Incendio a Los Angeles, come è nato? Il fisico Pasini: «Origine dolosa, l'effetto venti di Santa Ana, le temperature anomale»

Un panorama inquietante quello apparso dalla collina di West Hollywood, come testimoniano i video social: il cielo rosso per il sole che sorge, amplificato anche dal fumo (e dallo smog) sospeso sulla città, mentre gli incendi continuano a colpire diverse aree di Los Angeles e della California, distruggendo migliaia di abitazioni e costringendo oltre centomila persone ad evacuare. (La Stampa)

"Scene surreali", racconta chi vive in quelle zone, mentre un altro fronte di fuoco si sta muovendo rapidamente a Eaton. Almeno 5 morti e migliaia di evacuati. (La Provincia di Cremona e Crema)

Antonello Pasini, lei è un esperto del clima dell'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico del Cnr, in Usa si sta indagando sulle cause degli incendi, ma con temperature inferiori ai 20° possiamo escludere l'autocombustione? «Credo che l'origine sia dolosa, e mi sento di escludere l'autocombustione, ma il vero problema è che in qualunque modo siano nati questi incendi, alla base c'è una situazione meteoclimatica che sta certamente favorendo la diffusione dei roghi ed anzi li sta rendendo più ampi e più difficili da gestire». (ilmessaggero.it)