Auto, De Meo (Acea): l’Ue ascolti di più l’industria europea
Bruxelles, 10 dic. – L’Ue deve coinvolgere di più, con un ruolo più attivo, il settore dell’automotive quando elabora i suoi regolamenti sulla transizione verde che hanno un grande impatto su questa industria, e se è nel suo ruolo fissare degli obiettivi politici a lungo termine, come l’auto a zero emissioni di CO2 dal 2035, deve però ascoltare l’industria stessa, le soluzioni concrete che propone, riguardo al percorso per arrivare a quegli obiettivi. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altre testate
La nuova commissione europea (votata anche da Fratelli d’Italia) gela le speranze del governo Meloni sulle auto. Ribera chiude definitivamente le porte al retromarcia sullo stop alle auto endotermiche al 2035. (Start Magazine)
Automotive, Pichetto Fratin: "Stop a diesel e benzina nel 2035? Assurdo" 09 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“Il motore elettrico è un motore più facile, ha sette volte i pezzi in meno. Però dovrà essere il mercato a dire che va bene, non von der Leyen, non il governo italiano”, ha detto il ministro dell’Ambiente in occasione della conferenza ‘Ambiente, sicurezza, economia: quale Italia?’ organizzata a Torino. (LAPRESSE)
Dopo la vicepresidente esecutiva socialista, la spagnola Teresa Ribera, che ha sostenuto che la revisione del termine del 2035 per lo stop a benzina e (Secolo d'Italia)
Se calerà la mannaia sulle aziende automobilistiche che non centrano i target di produzione di veicoli elettrici 2025 si apriranno portoni a nuovi venti nazionalisti. (Milano Finanza)
Ne abbiamo parlato con Massimiliano Salini, europarlamentare di Forza Italia e vicepresidente del Ppe, che già dalla scorsa legislatura ha seguito in prima persona i temi del Green Deal e in particolare il regolamento sulle automobili. (il Giornale)