Nuove protesi bioniche sofisticate

L'Azienda sta utilizzando nuove protesi bioniche sofisticate grazie alle tecniche d'avanguardia della chirurgia plastica, alla bioingegneria, all'intelligenza artificiale, alla robotica e alla riabilitazione con biofeedback. Dopo un'amputazione non in ogni paziente è, infatti, possibile il reimpianto di un arto nonostante gli interventi di microchirurgia siano sempre più innovativi e per questo è importante poter ricorrere a un arto artificiale che da semplice 'sostituto inerte' si trasformi in una vera e propria mano bionica o gamba bionica. (Azienda Ospedale - Università Padova)

La notizia riportata su altre testate

"Sembrava che la mia gamba non fosse stata amputata" ha detto uno dei pazienti che ha provato l'arto bionico del MIT, un 47enne del Massachusetts. (Repubblica TV)

Finora "nessuno è stato in grado di mostrare questo livello di controllo cerebrale che produce un' andatura naturale , dove è il sistema nervoso umano a controllare il movimento , non un algoritmo di controllo robotico", afferma il coordinatore dello studio Hugh Herr, che più di 40 anni fa ha perso entrambe le gambe a causa di un grave congelamento durante un'arrampicata in montagna. (L'Eco di Bergamo)

Questa nuova tecnologia, sperimentata negli Stati Uniti su sette pazienti, riporta l'Ansa, permette di compiere movimenti più agili e rapidi mantenendone il pieno controllo nelle più svariate situazioni, come dimostra lo studio pubblicato su Nature Medicine dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con il Brigham and Women's Hospital. (leggo.it)

"Vaccino Covid altera il ciclo mestruale, cambiamenti significativi dopo la terza dose" - lo STUDIO su Nature

Ingrediente fondamentale di questo successo è anche un nuovo approccio chirurgico sviluppato dagli stessi scienziati che permette di amputare un arto preservando la connessione dei muscoli con il cervello. (Ohga!)

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Medicine dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology in collaborazione con il Brigham and Women's Hospital. Tornare a fare le cose in modo naturale come prima dell’amputazione è possibile? Se fino a qualche tempo questo sembrava un risultato irraggiungibile, adesso è diventato realtà. (Luce)

Un nuovo studio in merito agli effetti avversi del vaccino Covid è stato pubblicato su Nature. Lo studio chiamato appunto The direct effect of SARS-CoV-2 virus vaccination on human ovarian granulosa cells explains menstrual irregularities esplora questo tema, ricostruendo gli effetti diretti del vaccino SARS-CoV-2 sulle cellule della granulosa ovarica umana (hpGCs) per spiegare le variazioni nel ciclo mestruale osservate in molte donne. (Il Giornale d'Italia)