Ppe-estreme destre, ancora insieme sulla deforestazione

Mentre continua lo stallo nella trattativa sul von der Leyen II, arrivata vicino alla rottura sul nome di Raffaele Fitto, la maggioranza Ursula scompare. Al suo posto un’alleanza in cui è il Partito popolare europeo a fare da perno di un asse con l’estrema destra. L’occasione è il voto, tenuto durante la sessione minipleanaria di Bruxelles, sulla proroga di un anno proposta dalla Commissione Ue per l’applicazione legge sulla deforestazione, provvedimento chiave del Green Deal europeo (il manifesto)

Su altre fonti

– Rinviare di un anno l’entrata in vigore del Regolamento Deforestazione (EUDR) è scelta responsabile e di buon senso, che mostra di ascoltare le esigenze di gradualità nella transizione green e di semplificazione burocratica, ampiamente esposte dal comparto agricolo e allevatoriale. (Agenzia askanews)

La plenaria del Parlamento Ue ha adottato con 371 voti a favore, 240 contrari e 30 astenuti la proposta di rinvio dell'attuazione della legge contro la deforestazione, con alcune modifiche al testo proposte dal gruppo Ppe, tra cui la richiesta di aggiungere una categoria di "Paesi a rischio zero" a cui garantire requisiti semplificati. (Borsa Italiana)

“Il regolamento contro la deforestazione è ad oggi costruito in modo ideologico, senza alcuna logica e impatta su molte filiere industriali italiane di valore, penso ad esempio al settore della concia in Veneto o a quello del legno in Friuli-Venezia Giulia. (tviweb)

Ue: il Ppe spacca ancora la maggioranza, crisi congelata fino alla prossima settimana

In un voto sulla legge contro la Deforestazione il Partito popolare europeo ha presentato una serie di emendamenti che sono stati approvati, alcuni sul filo del rasoio, con i voti delle destra e dell’estrema destra e che hanno portato a modifiche del testo originale presentato dalla Commissione, a favore del quale si era espresso il resto della “maggioranza” e grande parte del mondo imprenditoriale. (EuNews)

La strada per la nomina dei vicepresidenti della Commissione europea rischia di complicarsi ulteriormente dopo che la cosiddetta maggioranza Ursula composta da Popolari e Socialisti si è spaccata in Parlamento sul dossier deforestazione (Lettera43)

I Popolari votano con le destre sul regolamento in materia di deforestazione. Continuano i veti incrociati su Fitto e Ribera (LAPRESSE)