Lusso, la frenata cinese non ferma gli investitori
Nonostante il rallentamento dell’economia cinese e il conseguente impatto sul mercato a livello internazionale, l’83% degli operatori finanziari continuerà a investire nel mercato del lusso. In più crescono le operazioni di M&A nel settore, con 358 deal registrati nel 2023 a livello globale: +66 rispetto all’anno precedente. Queste alcune delle principali evidenze del report “Fashion & Luxury Private Equity and Investors Survey 2024” di Deloitte, presentato a Milano nel corso di un evento presso WHITE Milano. (Advisoronline)
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Utilizzando i Cash Collect Certificate, prodotti finanziari in grado di conciliare in varie strutture la possibilità di crescita di valore e la salvaguardia del proprio portafoglio, è possibile prendere posizione sul settore del lusso puntando sui titoli più promettenti come Kering, Brunello Cucinelli ed Estée Lauder, esempio di marchi capaci di adattarsi alle nuove tendenze del mercato. (Finanzaonline)
Le grandi firme del lusso generalmente non amano le svendite e i saldi. Ma gli investitori capaci di una visione a lungo termine potrebbero trarre vantaggio dalla situazione, perché la bolla del bling-bling sembra sul punto di ri-scoppiare. (FashionNetwork.com IT)
Jisoo nella nuova campagna della borsa Lady Dior (courtesy Dior) (Milano Finanza)
Nonostante il rallentamento dell’economia cinese e il conseguente impatto sul mercato a livello internazionale, l’83% degli operatori finanziari continuerà a investire nel mercato del lusso. (Pambianconews)
È quanto emerge dal report 'Fashion & Luxury Private Equity and Investors Survey 2024' di Deloitte, presentato a Milano. Inoltre crescono le operazioni di M&A nel settore, con 358 operazioni registrate nel 2023 a livello globale, 66 in più rispetto all'anno precedente. (FashionNetwork.com IT)