Ultimatum Usa a Netanyahu: «Aiuti a Gaza o blocchiamo le armi»

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il pressing di Joe Biden per cercare di contenere l'alleato Benyamin Netanyahu segna un nuovo capitolo nella lettera che il segretario di Stato Antony Blinken e il segretario alla Difesa Lloyd Austin hanno inviato al ministro per gli Affari strategici israeliano Ron Dermer. In cui, nella sostanza, affermano che Israele ha un mese di tempo per migliorare significativamente la situazione umanitaria a Gaza (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Qui l’esercito israeliano prepara il terreno per un’offensiva più ampia contro il paese dei cedri. Truppe israeliane dall’inizio di ottobre stanno bonificando il territorio notoriamente minato del Golan e creando nuove fortificazioni, oltre a una striscia smilitarizzata più all’interno delle attuali linee di armistizio con la Siria. (il manifesto)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'emittente pubblica filmati dalla città di Douris, a sud di Baalbek, che mostrano un edificio in fiamme. Prese di mira l'area di Baalbek, vicino alla frontiera con la Siria, e la valle della Beqaa, nel nord-est. (Corriere del Ticino)

L’ultimatum della Casa Bianca a Netanyahu

Dopo il “rischio” di perdita della fornitura di armi da parte degli Stati Uniti, Israele con una “mossa tattica” ha deciso di far entrare 145 camion di aiuti umanitari dal Nord della Striscia di Gaza. Dopo due settimane i camion contenenti “cibo, prodotti per l'igiene, latte in polvere per neonati e attrezzature per i rifugi” sono entrati attraverso i valichi di Kerem Shalom ed Erez. (Il Giornale d'Italia)

Al pressing degli Usa su Gaza, Israele risponde presente. (L'HuffPost)

«Non è una minaccia, è quello che puoi dire a un Paese amico». Così il portavoce del Consiglio della sicurezza nazionale americano, John Kirby, ha commentato la lettera che due giorni fa la Casa Bianca ha inviato al governo israeliano. (Corriere della Sera)