Rigori e polemiche: la Roma rompe un tabù

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Giallorossi.net SPORT

AS ROMA NEWS – In nove mesi possono succedere tante cose. Capita di cambiare tre allenatori, un direttore sportivo e almeno un paio di dirigenti. Ma anche di non vincere più una partita lontano dall’Olimpico, scrive oggi La Repubblica (M. Juric). Poi però arriva l’Udinese e per la Roma è una certezza. Di vittoria. Ad aprile scorso al Bluenergy Stadium aveva conquistato l’ultima vittoria in trasferta. (Giallorossi.net)

Ne parlano anche altre fonti

Una Roma inventata. Per sfatare quello che era diventato un tabù. Da Udine a Udine. Dalla capocciata di Cristante, al doppio rigore di Pellegrini e Dovbyk per tornare a sorridere lontano dall’Olimpico. (Repubblica Roma)

Non c’era da verificare solo la posizione del classe 2000, per altro regolare, sulla punizione di Sandi Lovric, quanto la posizione di Karlström, il cui piede destro era oltre tutti i difendenti giallorossi (l’ultimo era Pellegrini collocato proprio tra lui e Lucca). (Il Fatto Quotidiano)

La Roma si sta risollevando da una classifica deficitaria e soprattutto da un inizio di stagione decisamente negativo. Due i cambi di allenatore, le sconfitte in serie ed addirittura lo spettro della retrocessione. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

L'Udinese continua a mancare l'appuntamento con la vittoria casalinga e la sconfitta contro la Roma arriva da una serie di errori individuali, che molto spesso hanno compromesso i match dei bianconeri. (TuttoUdinese.it)

Redazione Calciomercato (Calciomercato.com)

La prestazione di Udine, invece, ha dimostrato che esiste una luce ed esiste una Roma anche senza Paulo Dybala . In più, buttare in campo l'ultimo arrivato, Rensch , senza conoscenze di schemi o di compagni. (LAROMA24)