Fontana di Trevi riaperta al pubblico, 400 persone alla volta potranno visitarla

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(Post) fascisti

A meno di tre mesi dall’apertura dei lavori di restauro con un costo di 327 mila euro ha riaperto oggi al pubblico la Fontana di Trevi in tutto il suo splendore. Al termine del countdown scandito dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri l’acqua dell’acquedotto più antico di Roma (circa 2000 anni) ricomincia a scorrere sui marmi bianchi voluti dal Bernini ed oggi ammirati ogni anno da milioni di persone provenienti da tutto il mondo. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

Gli interventi si sono resi necessari a causa dei fenomeni di degrado che hanno interessato il monumento, situato in una zona ad alta frequentazione pedonale e sottoposto a particolari condizioni microclimatiche che hanno favorito la formazione di patine biologiche, vegetazione infestante e depositi calcarei sulle parti più esposte al contatto con l’acqua. (Roma Capitale)

L’opera sarà visitabile in una nuova modalità, pensata per migliorare la qualità della visita e ridurre il sovraffollamento. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

ROMA – Sono finiti i lavori di manutenzione della fontana di Trevi e ora il monumento ‘rinnovato’ sarà visitabile con modalità diverse da prima. La fontana di Trevi riapre dopo i lavori di manutenzione durati tre mesi: l'accesso sarà a numero chiuso, consentito al massimo a 400 persone contemporaneamente (Dire)

Gualtieri: La Fontana di Trevi ora più bella che mai

Riecco dopo tre mesi di manutenzione straordinaria la Fontana di Trevi, icona globale di Roma e monumento da cinque milioni di visitatori l’anno, col trucco rifatto in tempo per il Giubileo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

C'è però una novità, il numero chiuso: l'accesso sarà consentito a 400 persone per volta. Ora, dopo tre mesi, i lavori sono terminati e dentro la vasca di travertino sono già tornate le tradizionali monetine. (Corriere TV)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Gualtieri: La Fontana di Trevi ora più bella che mai 22 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)