Operazione dei Nas su b&b in tutta Italia, uno su 5 e' risultato irregolare
Un b&b e' stato sospeso in provincia di Asti perche' privo di autorizzazione. Stessa sorte per un altro in provincia di Frosinone, per mancanza di alcuni requisiti, a partire dall'assenza della cucina. Nel centro storico di Palermo disposto il sequestro amministrativo di quello che era solo in apparenza un b&b: nella realta' era un vero e proprio albergo, con 22 stanze e circa cento posti letto da organizzare in base alle esigenze degli ospiti. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
Tre B&B della provincia di Treviso sono stati sanzionati dal nucleo Nas dei carabinieri di Treviso per difformità dei titoli autorizzativi e aumento della capacità ricettiva,... (Virgilio)
Nella maggior parte dei casi sono emerse difformità dei titoli autorizzativi e aumento della capacità ricettiva, seguite da carenze igienico-sanitarie e violazioni in materia di sicurezza. B&B della provincia pontina passati al setaccio dai carabinieri negli ultimi giorni nell’ambito di un’operazione di controllo programmata con il Ministero della Salute a livello nazionale per verificare il rispetto dei requisiti di lette. (Lunanotizie)
Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ‒ d’intesa con il Ministero della Salute ‒ ha recentemente condotto una campagna di controlli a livello nazionale volta alla verifica del rispetto dei requisiti previsti dalla normativa di riferimento nel settore dei B&B. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Particolare gravità è emersa in un affittacamere a Fondi, dove sono state riscontrate omissioni significative nelle procedure di manutenzione del sistema antincendio. (latinaoggi.eu)
Dieci titolari sono stati diffidati a sanare le irregolarità riscontrate, che hanno riguardato difformità nei titoli autorizzativi, ampliamenti non autorizzati della capacità ricettiva, carenze igienico-sanitarie e violazioni della sicurezza. (Primonumero)
L'attività ha riguardato anche le province di Latina e Frosinone, con il controllo di 32 attività, di cui 26 nella provincia di Latina e 6 in quella di Frosinone. L’operazione nell’ambito delle attività a tutela della salute dei cittadini, è stata svolta nel mese di novembre dal comando carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il ministero della Salute. (ciociariaoggi.it)