RISCHIO STRESS DA CALORE PER I LAVORATORI

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ATS Brescia INTERNO

Chi lavora d'estate sotto il sole può essere a rischio di colpi di calore. Conoscere come prevenire le conseguenze del caldo adottando adeguate misure di prevenzione e riconoscere precocemente i sintomi di malessere da caldo è di grande importanza per i lavoratori di diversi settori, in modo particolare per quelli dell'edilizia e dell'agricoltura. Suggeriamo a tutti i datori di lavoro e ai lavoratori di consultare le sezioni dedicate al caldo per affrontare in sicurezza le attività svolte per lunghi periodi in ambienti esterni con esposizione al sole e alle radiazioni solari: Piano mirato di Prevenzione Stress da Calore per i lavoratori in agricoltura Piano mirato di Prevenzione Stress da Calore per i lavoratori in edilizia Visualizza il video realizzato da INAIL "Troppo caldo per lavorare" (ATS Brescia)

Ne parlano anche altri giornali

A causa del caldo estremo, sono 15 le regioni italiane che prevedono uno stop al lavoro in alcuni orari e per alcuni settori: ecco quali. A metà luglio, erano solo cinque le regioni che prevedevano questa misura, ma con l’aumento delle temperature, molte regioni hanno deciso di tutelare i lavoratori più esposti alle alte temperature, come quelli che lavorano tra i campi e nei cantieri stradali. (lentepubblica.it)

Emergenza caldo: acclimatazione, emergenze e suscettibilità individuale (Occhio alla Sicurezza)

“I rider affrontano ogni giorno di tutto l’anno qualsiasi condizione atmosferica – si legge in un post che accompagna un video su Instagram – la situazione di crisi climatica di un’estate simile, crea per loro condizioni assurde e inaccettabili per lavorare da una parte all’altra della città, specialmente nelle ore in cui il loro servizio è più richiesto: condizioni che, ancora troppo spesso, le grandi compagnie di food delivery non tengono in considerazione come rischio per la salute dei lavoratori”. (Collettiva.it)

Decreto Agricoltura) ha introdotto la disposizione di cui all’articolo 2-bis che, al fine di fronteggiare eccezionali situazioni climatiche, comprese quelle relative a straordinarie ondate di calore, nelle more della definizione di nuove misure emergenziali, per le sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa effettuate nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore della legge di conversione (14 luglio 2024) e il 31 dicembre 2024, riconosce il trattamento della CISOA, previsto nei casi di intemperie stagionali, agli operai agricoli a tempo indeterminato anche in caso di riduzione dell'attività lavorativa pari alla metà dell'orario giornaliero contrattualmente previsto. (MySolution)

Piemonte (ordinanza del 5 agosto con effetto dalla stessa data ) Emilia Romagna ordinanza del 26 luglio con effetto dal 29 luglio 2024, Liguria Umbria, Toscana, Marche (ordinanza del 31ulglio con effetto dal 1 agosto) Lazio Molise, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia Calabria Sicilia e Sardegna. (Fiscoetasse)

Difficoltà nei cantieri per il caldo, i sindacati: «Sospendere i lavori dalle 12.30 alle 16» In città ma anche in provincia sono in programma lavori stradali ed edili. Badoer (Cgil) e Coniglio (Cisl) sollecitano il cambio degli orari (Il Mattino di Padova)