Boeing cerca una strategia per uscire dalla crisi

La Boeing è a un bivio, l’ennesimo nell’anno nero del colosso aeronautico iniziato con l’incidente del portellone scoppiato in fase di decollo della fusoliera del 737 Max, alle rivelazioni di una produzione approssimativa fino allo sciopero paralizzante che sta entrando nel secondo mese. L’icona dell’industria statunitense è caduta in un vortice da cui non si vede la fine con a liquidità in calo, la scarsa produzione di aerei e il titolo si avvia verso la peggiore performance dalla crisi finanziaria del 2008. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

In un messaggio ai dipendenti, l'amministratore delegato dell'azienda, Kelly Ortberg, ha fatto sapere che serve “reimpostare i livelli di forza lavoro per allinearsi alla realtà finanziaria aziendale e a una serie di priorità più mirate”, ovvero tagliare circa 17.000 posti di lavoro. (Sky Tg24 )

Boeing, il colosso statunitense dell’aviazione, ha annunciato il licenziamento del 10% della sua forza lavoro, pari a circa 17.000 dipendenti, in risposta alle gravi difficoltà finanziarie. (FIRSTonline)

Boeing lascerà a casa il 10% dei suoi dipendenti per “reimpostare i livelli di forza lavoro” e “allinearsi alla nostra realtà finanziaria e a una serie di priorità più mirate”. (Il Fatto Quotidiano)

Boeing potrebbe vendere titoli per 25 miliardi di dollari, accordo con banche da 10 miliardi

Scioperi, mancati accordi sindacali sul lavoro, cancellazione di ordini, caos per le inchieste sulla sicurezza dei voli, ritardi nella produzione, rischio declassamento dalle agenzie di rating e tracollo del titolo in Borsa. (Il Sole 24 ORE)

A seguito di uno sciopero durato settimane, l'azienda ha annunciato il taglio di 17mila posti di lavoro, equivalente al 10% della sua forza lavoro globale. Ed è solo l'inizio. (QuiFinanza)

, colosso statunitense che produce velivoli sia per utilizzo civile che militare, ha stipulato un accordo di credito supplementare da 10 miliardi di dollari con BofA, Citi, Goldman Sachs e JPMorgan in qualità di joint lead arranger e joint book manager. (LA STAMPA Finanza)