Gigi Buffon, il periodo più buio e la scelta radicale: "Ne sono uscito rifiutando i farmaci"
La depressione, una brutta bestia. Ne hanno sofferto diversi calciatori: Alvaro Morata, Adriano, ma anche Gigi Buffon, che ha ricordato la patologia nella lunga intervista al Corriere della Sera condotta da Aldo Cazzullo. Tutto iniziò dopo la finale di Champions a Manchester, nel 2003, persa ai rigori contro il Milan. “Era la fine del 2003, il campionato era cominciato bene, poi cominciammo a perdere colpi e stimoli — il racconto dell’ex portiere di Juve e Psg — Eravamo reduci da due scudetti di fila: dopo l’up, il down. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Pietro Guerrini Content editor Laurea in Lettere, smania di viaggi e passione per i cartoni (della pizza e della Pixar). Gianluigi Buffon si racconta. (Libero Magazine)
Gianluigi Buffon, ex portiere della Juventus oltre della Nazionale italiana, oggi ha rivelato un retroscena riguardante Gigi Riva (Cagliari News 24)
Tutto è iniziato con una «domanda capziosa» dopo il famoso Milan-Juventus del 2012, quando ai rossoneri non venne convalidato un gol. «Era una storia ormai alla conclusione, attraversata da una crisi profonda». (Vanity Fair Italia)
Eravamo reduci da due scudetti di fila: dopo l’up, il down. (Tutto Juve)
Si inizia dagli esordi in Nazionale, una lunghissima storia d’amore: “Non avevo ancora compiuto 15 anni. Fui convocato con la Under 16 per giocare a Edimburgo, contro la Scozia. Era la prima volta in uno stadio britannico: gli spalti in legno, tifo indiavolato, un muro di trentamila persone addosso. (Radio 105)
Le confessioni dell'ex portiere: "Mai indagato per scommesse. Gli Scudetti revocati? Vinti sul campo in un mondo dove i puri erano pochi". Dal rapporto con i suoi allenatori, passando per alcuni retroscena di mercato, fino alle vicende più delicate appartenenti alla sfera personale. (Goal Italia)