La disfatta di Kamala apre una crepa profonda nel disegno del progressismo

Il ritorno di Trump è una vittoria che scuote l’America e segna la sconfitta dei Democratici. Hanno tentato di tutto: attacchi personali, processi e attentati. Ma l’America è andata oltre. Ha parlato, e con un voto che ha sorpreso (ma in realtà non tanto) il mondo intero, Donald Trump è tornato alla Casa Bianca. Un Paese diviso La sua vittoria è una testimonianza potente di un Paese profondamente diviso, un riflesso di una società in cerca di identità, che si è rivolta nuovamente ad un leader controverso, ma capace di catalizzare i sentimenti e le paure di milioni di persone. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha fatto con un discorso a tratti grintoso, a tratti emozionato e teso, promettendo ai suoi sostenitori di “continuare a combattere” e assicurando il presid… (L'HuffPost)

“A volte la lotta richiede un po' di tempo. L'importante è non arrendersi mai. (Elle)

"La più grande rimonta politica della storia americana", l'ha definita JD Vance (LAPRESSE)

La lunga notte dei coltelli: “La sconfitta di Harris è colpa di Biden”. E ora i dem virano al centro

Donald Trump La vittoria di Trump e il marketing politico democratico (Today.it)

Milano, 7 nov. (Agenzia askanews)

Oggi fronteggiamo un riallineamento storico. Un tempo c’erano i democratici di Reagan, ora ci sono i democratici di Trump». (la Repubblica)