Lo Ius Scholae opportunità necessaria: l’analisi SVIMEZ non lascia dubbi

Un’opportunità concreta per costruire una società più inclusiva e coesa, che investa sull’accoglienza per il futuro del Paese, e per contribuire a ringiovanire la popolazione e a contenere la riduzione delle iscrizioni nelle scuole e la conseguente chiusura dei presidii scolastici. Il presidente dello SVIMEZ (Associazione per lo SViluppo dell’Industria nel MEZzogiorno) Luca Bianchi non ha dubbi: «Lo Ius Scholae – pensato per conferire la cittadinanza ai minori stranieri, nati in Italia o arrivati prima dei 12 anni, che hanno frequentato regolarmente almeno cinque anni di studio in Italia – rappresenta un atto necessario di uguaglianza sociale nei confronti di bambini e ragazzi ai quali non è riconosciuto lo status giuridico di cittadini italiani pur condividendone cultura, educazione e appartenenza». (Orticalab)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Lavorerò seguendo il mio senso di responsabilità. Questa mattina ho accompagnato mio figlio al primo giorno di scuola elementare. Ero emozionato, ma avevo anche il cuore pieno di angoscia: sono relatore di minoranza del ddl Sicurezza e mi chiedo, avendolo letto bene, che cavolo di paese stiamo preparando". (Il Sole 24 ORE)

“Durante il question time di oggi Antonio Tajani ha fatto l’offeso per una piccola polemica politica sul voltafaccia di Forza Italia sullo ius scholae dicendo che non poteva replicare. Può andarsi a vedere decine di altri question time o altre occasioni in cui i parlamentari del suo partito hanno fatto altrettanto e nessuno si è lamentato. (Orizzonte Scuola)

“È un segnale chiaro della distanza siderale che esiste tra questa maggioranza e il mondo reale”, dichiarano Antonio Caso, Anna Laura Orrico e Gaetano Amato, esponenti M5S della commissione cultura alla Camera. (Informazione Scuola)

Il voto, avvenuto a scrutinio palese, ha visto 169 voti contrari, 126 favorevoli e 3 astenuti. La Camera dei Deputati ha bocciato tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni riguardanti la modifica della legge sulla cittadinanza, incluso quello proposto da Azione che introduceva lo Ius Scholae. (Corriere TV)

Per fortuna le cose, forse (dico forse) stanno cambiando. Il dialogo, il confronto, sono impossibili. (Italia Oggi)

Il voto, avvenuto a scrutinio palese, ha visto 169 voti contrari, 126 favorevoli e 3 astenuti. (BergamoNews.it)