Maria Campai, la donna scomparsa a Viadana trovata morta in una villetta disabitata: era andata a un incontro di lavoro
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Giovedì della settimana scorsa si era fatta accompagnare in auto da un amico da Parma a Viadana, in provincia di Mantova, per quello che aveva spiegato sarebbe stato un colloquio di lavoro. Ma dal momento in cui ha salutato l’amico, di lei si sono perse le tracce. Solamente nella tarda mattinata di oggi, giovedì, i carabinieri hanno rintracciato la 42enne romena Maria Campai: era senza vita, nel cortile di una villetta disabitata da circa un anno in via Monteverdi, nel centro di Viadana. (Corriere Milano)
La notizia riportata su altre testate
Le indagini, dopo la denuncia da parte della sorella della donna, hanno permesso - tramite le telecamere - di concentrare l'attenzione sul 17enne che la sera di giovedì 19 ottobre, si sarebbe incontrato con la donna all'interno di un garage condominiale. (Gazzetta di Reggio)
VIADANA – Un omicidio spietato quello di Maria Campai su cui aleggia un’ombra che lo renderebbe ancora più terribile nelle modalità con cui sarebbe avvenuto. Il 17enne di origini albanesi, fermato dai Carabinieri con l’accusa di aver ucciso la 42enne e di averne occultato il cadavere, avrebbe premidatato l’uccisione della donna, adescandola poi su internet. (Mantovauno.it)
Il ragazzo è stato portato all'istituto Beccaria di Milano. Il padre: «Mio figlio è un ragazzo tranquillo, forse c'era qualcun altro con lui. (Corriere TV)
Poche ore dopo i carabinieri hanno fermato un diciassettenne dopo un lunghissimo interrogatorio in caserma: deve rispondere di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere. Il suo corpo è stato trovato giovedì mattina in un giardino a Viadana, in provincia di Mantova (ilmessaggero.it)
«Volevo scoprire che cosa si prova ad uccidere». (ilgazzettino.it)
Il padre del 17enne di origini albanesi fermato con l'accusa di aver ucciso la 42enne Maria Campai e di aver occultato il cadavere, racconta la sua versione dei fatti davanti alle telecamere. «Mio figlio è un ragazzo tranquillo, forse c'era qualcun altro con lui». (ilmessaggero.it)