Damiano David e i suoi look a più alto tasso di sensualità . Tra vedo, non vedo e vedo (praticamente) tutto

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Sarà perché tra i suoi punti a favore c'è forse l'essere uno, nessuno e centomila in quanto a stile senza mai però essere decentrato. Non stupisce che i look di questo venticinquenne di Roma, camaleontico e sopra le righe, ma sempre quanto basta, sia sui moodboard di tutti i modaioli. Dal 2017, quando con i Måneskin ha trionfato a X Factor, magnetizza grazie al suo stile che mixa alla perfezione silhouette femminili e maschili, e per la sua attitude disinvolta da rockstar. (Vanity Fair Italia)

Ne parlano anche altre testate

Il brano, nato dalla collaborazione col cantautore e produttore inglese Labirinth, nasce dalla volontà dell'artista di esprimere la sua parte più intima e personale Venerdì 27 settembre è uscito l'attesissimo esordio da solista, Silverlines, in collaborazione con Labirinth (al secolo Timothy Lee McKenzie, musicista e produttore britannico). (Sky Tg24 )

Oggi esce Silverlines, che esce dai binari dei Måneskin per raccontare un altro Damiano rispetto a quello che si vede in cima alla classifica e su tutte le copertine del mondo da anni. (il Giornale)

A rubare la scena è stata la coppia più discussa del momento: Damiano David, frontman dei Måneskin, e l'attrice e cantante americana Dove Cameron. La Paris Fashion Week ha visto scendere in campo un mix esplosivo di glamour e sensualità, ma questa volta a far parlare non sono stati solo gli abiti delle modelle. (DiLei)

È uscito oggi "Silverlines" (Sony Music Italy / Arista Records), il primo brano solista di Damiano David, cantante dei Maneskin, frutto della collaborazione con il cantautore e produttore inglese Labrinth, che ne ha curato anche la produzione. (Tiscali)

È uscito oggi, venerdì 27 settembre, 'Silverlines', l’atteso primo brano solista di Damiano David, frontman dei Maneskin, frutto della collaborazione con il cantautore e produttore inglese Labrinth, che ne ha curato anche la produzione. (TuttOggi)

MILANO. È stata una delle prime di questo mio nuovo progetto e all’epoca rappresentava una lettera di speranza; ora, se mi guardo indietro, posso vedere come io sia esattamente dove la canzone diceva che sarei stato. (La Stampa)