Concordato preventivo, più tempo per aderire al patto fiscale. Incognita per le società di persone
Sempre più intrecci tra concordato preventivo e sanatoria per anni pregressi nonché tra le varie cause di esclusione, cessazione e decadenza dal concordato. E sono probabilmente anche tutti questi eccessivi grovigli che non hanno di certo favorito, fino ad ora, l’adesione agli istituti. Con il nuovo Dl 167/2024 viene stabilito che l’opzione per il concordato preventivo biennale per i soggetti Isa potrà ancora essere esperita, entro il 12 dicembre, da coloro che: 1. (NT+ Fisco)
Se ne è parlato anche su altri giornali
➡️ Le modifiche sulle modalità di determinazione degli acconti Descrizione (Fiscal Focus)
La fase due del concordato preventivo biennale lascia fuori i forfettari. La riapertura del concordato preventivo biennale lascia fuori i forfettari, per i quali il decreto legge n. 167/2024 non concede la possibilità di adesione entro il 12 dicembre (Informazione Fiscale)
La riapertura dei termini per il concordato preventivo biennale lascia fuori completamente i titolari di partita Iva che hanno optato per il regime forfettario. Questo significa, in altre parole, che la nuova deadline posta al 12 dicembre 2024 è a perimetro ristretto e coinvolgerà unicamente i soggetti che applicano gli Isa. (QuiFinanza)
Nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 14.11.2024 è stato pubblicato il DL 14 novembre 2024 n. (LavoroSi)
12:11 11:11 (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)
Pubblicato in GU il Decreto legge del 14 novembre 2024 n. Forma Giuridica: Normativa - Decreto Legge (Fiscoetasse)