Tasse ai super-ricchi, storica dichiarazione finale al G20 Finanze. Oxfam: “Passo avanti, ora azioni concrete su collaborazione fiscale”

Il vertice del G20 Finanze di Rio de Janeiro, tenutosi il 24-25 luglio 2024, ha concluso i suoi lavori con l’approvazione della dichiarazione sulla cooperazione fiscale internazionale, accolta con un applauso finale. L’evento è stato definito “una pietra miliare” nella discussione globale sulla tassazione dei super-ricchi, con una particolare enfasi sulla necessità di una maggiore equità fiscale. Per tradurre tutto in azioni concrete, la palla passa ora al prossimo G20 previsto a novembre. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Così il ministro Giancarlo Giorgetti in una intervista all'ANSA a margine del G20 che si è svolto a Rio de Janeiro. Abbiamo ribadito anche con la Banca Mondiale, la concentrazione del nostro interesse strategico è sull'Africa, perché tra le tante le necessità e i tanti bisogni a livello globale, noi abbiamo un interesse specifico a focalizzare lo sviluppo sull'Africa, in modo coordinato, nell'ambito del nostro piano Mattei ". (MEF)

L’incontro dei ministri delle finanze del G20 a Rio de Janeiro si è chiuso con quella che è stata definita come la prima storica «dichiarazione fiscale autonoma e completa che che riflette i risultati trasformativi ottenuti fino a oggi dalla cooperazione fiscale internazionale»: su proposta dello stesso Paese ospitante, i ministri hanno riconosciuto l’importanza “che tutti i contribuenti, inclusi gli individui con un patrimonio netto molto elevato“, paghino la giusta quota di tasse. (L'INDIPENDENTE)

E’ una proposta ” rivoluzionaria ” che potrebbe cambiare il mondo e la vita di miliardi di persone. E’ una patrimoniale mondiale che farebbe capire la differenza tra la sinistra sociale e la destra liberista. (giornalesm.com)

Oxfam: «Tassare i miliardari, servirà un impegno globale»

Negli ultimi anni la parte più ricca della popolazione mondiale si è arricchita ulteriormente, e la tassazione nei suoi confronti si è abbassata. Ecco quali Paesi sono contrari e cosa ne pensa l'Italia. (Fanpage.it)

Sulla tassa per i super-ricchi, “siamo a favore, ma bisogna discutere bene rispetto ad un principio che non deve essere messo in discussione: la ownership”. “E’ chiaro - ha affermato - che la decisione di come tassare, quanto e quando è degli Stati nazionali, non può essere richiamata, né in sede G20, né in sede Onu. (Il Sole 24 ORE)

Misha Maslennikov, policy advisor di Oxfam Italia, in occasione del G20 Finanze in corso in Brasile avete rilanciato la richiesta di tassare gli ultra ricchi. Il ministro delle Finanze brasiliano, Fernando Haddad ha detto che potrebbe esserci un «primo passo». (il manifesto)