Trimestrale record per Alphabet: sfiora i 90 miliardi di fatturato e accende Wall Street
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Ieri, Alphabet, la società madre di Google, ha presentato i dati economici del terzo trimestre, superando le aspettative di Wall Street. È stata la prima big tech a dare il via alla ricca settimana di trimestrali. Alphabet ha dichiarato un fatturato di 88,3 miliardi di dollari, di cui 65,9 miliardi di dollari derivanti dalla sua attività principale: la pubblicità su Google. Le proiezioni degli analisti erano di 86,4 miliardi di dollari di vendite totali e 65,4 miliardi di dollari di entrate pubblicitarie. (Forbes Italia)
Su altre fonti
La controllante di Google ha registrato un utile adjusted per azione di 2,12 dollari (+37%) su ricavi in rialzo del 15% anno su anno a 88,27 miliardi di dollari, contro attese per 1,83 dollari su 86,44 miliardi di ricavi. (CorCom)
“Usiamo l’IA internamente per migliorare la nostra scrittura del codice - ha aggiunto Pichai -. “Più di un quarto di tutto il nuovo codice di Google viene generato dall'intelligenza artificiale, quindi viene revisionato e approvato dagli ingegneri”. (la Repubblica)
A dimostrazione di quanto l'AI sia ormai profondamente utilizzata nello sviluppo di software anche ad alti livelli è arrivata la curiosa rivelazione da parte dell'amministratore delegato di Google, Sundar Pichai, che circa un quarto del nuovo codice dell'ecosistema è generato proprio dall'intelligenza artificiale. (WIRED Italia)
Sono ormai diversi anni che si parla di intelligenza artificiale e delle sue enormi potenzialità con una grande fetta di popolazione visibilmente preoccupata per la diffusione sempre più ingente di questa tecnologia dato che, come si parla ormai da diverso tempo, c’è bisogno di una regolamentazione quanto prima a livello comunitario per cercare di evitare l’utilizzo sconsiderato e, purtroppo, anche illegale di questo strumento. (Player.it)
I futures sugli indici azionari statunitensi hanno registrato un incremento mercoledì, grazie ai risultati positivi di Alphabet, che hanno migliorato l'umore attorno ai grandi nomi della tecnologia. Le azioni di Alphabet, il primo dei cinque giganti tecnologici a pubblicare i risultati questa settimana, sono salite del 5,5% nel premercato, dopo che l'azienda ha superato le previsioni di fatturato e utili per il terzo trimestre, sostenuta dalla crescita del business cloud e dalle vendite pubblicitarie su YouTube. (Websim)
Ricavi e utili del colosso di Mountain View hanno battuto le attese degli analisti grazie alla crescita robusta della ricerca e al contenimento dei costi, portando il titolo a salire del 6% nell’after hour a Wall Street (Milano Finanza)