Israele attacca basi Unifil in Libano, Meloni: "Inammissibile" e convoca l'ambasciatore israeliano

Il governo italiano ha protestato formalmente contro le autorità israeliane per l'attacco al quartier generale e a due basi italiane della missione di pace Onu nel sud del Libano. Il ministro della Difesa Crosetto: "Possibili crimini di guerra" PUBBLICITÀ Il governo italiano ha formalmente protestato con le autorità israeliane, ribadendo con fermezza che quanto sta accadendo nei pressi della base del contingente italiano Unifil nel sud del Libano non è ammissibile. (Euronews Italiano)

Ne parlano anche altre fonti

Ci sono le calze con le fragole e gli occhi stropicciati dal sonno, le divise... Succede sempre più spesso da quell’8 ottobre quando, il giorno dopo la strage di Hamas, sono ripresi gli scambi di fuoco tra le Forze di difesa israeliane (Idf) e, dal lato del Libano del Sud, Hezbollah e altri gruppi armati. (Famiglia Cristiana)

Per comprendere la portata dello scontro tra il governo italiano e quello di Netanyahu dopo l’attacco alle basi Unifil, bisogna partire dalla conferenza stampa del ministro Guido Crosetto, convocata d’urgenza dopo aver chiamato l’ambasciatore di Israele a Roma per avere chiarimenti. (la Repubblica)

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha telefonato personalmente al Comandante del Settore Ovest della missione, Generale Messina, dal L'assalto da parte dell'esercito israeliano a tre basi Unifil in Libano è inaccettabile. (Secolo d'Italia)

Israele - Hamas, le notizie di oggi in diretta | Gallant: «Nostro attacco a Iran sarà preciso e letale». Quarantasette morti in raid israeliano sul campo profughi di Jabaliya

Le basi 1-31 e 1-31 della missione di pace Unifil sorgono, isolate, sulla cosiddetta Linea Blu che divide Israele dal Libano. Dalla seconda, qualche chilometro in direzione ovest, si vede invece il mare. (Il Fatto Quotidiano)

A Roma considerano «un ricatto» la richiesta israeliana di spostare le truppe Unifil. Liberare il confine Sud del Libano per avere campo libero a un’invasione di terra senza gli occhi indiscreti delle forze di interposizione. (ilmessaggero.it)

Secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani con sede nel Regno Unito, nove persone sono state uccise nell'attacco aereo, tra cui cinque civili. Lo riporta il Guardian. (Corriere della Sera)