Israele attacca basi Unifil in Libano, Meloni: "Inammissibile" e convoca l'ambasciatore israeliano
Il governo italiano ha protestato formalmente contro le autorità israeliane per l'attacco al quartier generale e a due basi italiane della missione di pace Onu nel sud del Libano. Il ministro della Difesa Crosetto: "Possibili crimini di guerra" PUBBLICITÀ Il governo italiano ha formalmente protestato con le autorità israeliane, ribadendo con fermezza che quanto sta accadendo nei pressi della base del contingente italiano Unifil nel sud del Libano non è ammissibile. (Euronews Italiano)
Ne parlano anche altre fonti
Due attacchi in due giorni contro basi Unifil, da parte di Israele, stanno facendo crescere la preoccupazione anche per i militari italiani impiegati nella missione Onu in Libano. (Virgilio Notizie)
Che la misura fosse ormai colma, bastavano i numeri a certificarlo: 42mila palestinesi morti (compresi 18mila bambini) in un anno di guerra – pardon, di invasione militare israeliana nella Striscia di Gaza – quale bilancio evidentemente sproporzionato della risposta di Tel Aviv al vile attacco di Hamas del 7 ottobre dell’anno scorso. (LA NOTIZIA)
Sono stati – secondo Unifil – attacchi "deliberati e ripetuti". Le accuse – che hanno subito sollevato accese reazioni diplomatiche nei Paesi che partecipano alla missione – sono giunte dal portavoce della forza di pace Andrea Tenenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
RSI “Quando si vedono le disgrazie della guerra, si vuole lavorare per la pace” (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
GERUSALEMME — Se non annunciato, di certo neanche arrivato di sorpresa. Commenta così l’attacco israeliano sul quartier generale dell’Unifil a Naqoura, nel sud del Libano, Andrea Tenenti, da anni portavoce della missione delle Nazioni Unite nell’area. (la Repubblica)
Qualunque decisione comunque viene presa dalle Nazioni Unite, penso che la prossima settimana si troveranno per parlare di questa cosa" : queste le parole del ministro Guido Crosetto dopo gli attacchi israeliani alle basi italiane della missione Unifil in Libano (il Giornale)