Kabul, inaugurata la biblioteca delle attiviste femministe
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un’altra delle promotrici della biblioteca, Laila Baseem, rilanciata dall’emittente afghana Amu Tv, ha invece lanciato direttamente un appello al governo, affermando che “chi chiude le scuole deve sapere che le donne sanno come definire il loro ruolo nella società afghana”
L’apertura della biblioteca giunge un anno dopo il ritorno al potere dei talebani, avvenuto nell’agosto 2021.
E’ soprattutto a loro che hanno pensato le attiviste che hanno aperto la biblioteca, che sorge in un centro commerciale e che ospita molti testi donati alla Crystal Bayat Foundation da insegnanti e scrittori. (Frosinone News)
Su altre fonti
La si può pensare come si vuole su di lei, si può essere d’accordo o meno su Fratelli d’Italia, ma alla fine contano sempre i numeri e i fatti. Partita da zero, la leader di Fratelli d’Italia è in testa a tutti i sondaggi: nonostante gli attacchi gratuiti. (Notizie.com)
«La politica può fornire l’impianto legislativo però ci sono altre cose che vanno al di là delle semplici leggi. (Corriere della Sera)
Giorgia Meloni è una donna non vergognosa di esserlo, ma femminista proprio no Ma allora le donne esistono? (Avvenire)
La domanda del prestigioso settimanale britannico The Spectator sembra avere già una risposta nei confini nazionali. Circa un quarto dell’elettorato italiano, sondaggi alla mano, non la considera affatto “la donna più pericolosa in Europa”, anzi. (L'HuffPost)