Il destino di Filippo Turetta, il dolore per Giulia Cecchettin

Mentre Meloni si fa premiare da Elon Musk a New York, decidendo così di essere abbinata in modo evidente all’uomo più ricco del mondo (257 miliardi il suo patrimonio) che finanzia la campagna di Donald Trump e sparge fake news e odio su X (“Nessuno vuole uccidere Biden e Harris”?, uno degli ultimi post che è stato costretto a rimuovere dopo il mancato attentato in Florida al suo beniamino), Matteo Salvini marca a destra la presidente del Consiglio e prepara la sua Pontida sovranista invitando Orban, lo xenofobo olandese Wilders, repubblicani vari per il 6 ottobre. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Questa è la cifra che l’avvocato di Elena Cecchettin ha stimato come risarcimento da chiedere a Filippo Turetta, il 22enne reo confesso di aver ucciso l’ex fidanzata Giulia Cecchettin lo scorso 11 novembre a Fossò, in provincia di Venezia. (Secolo d'Italia)

"Bisogna capire con questa Corte quale sarà la pena giusta", sottolinea l'avvocato Stefano Tigali (LAPRESSE)

Sarà un processo lampo, quello davanti alla Corte d’Assise di Venezia, per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Nessun testimone da ascoltare. (La Stampa)

Atteso da una folla di telecamere e cronisti (lasciati tutti fuori dall’aula, tranne venti giornalisti accreditati ed altrettanti posti per il pubblico) è iniziato alle 9.30 di lunedì 23 settembre il processo per il femminicidio della 22enne ingegnera con la passione della grafica per bambini. (Necrologie)

La richiesta è stata avanzata direttamente dall’imputato e presentata all’ufficio matricola: «Voglio essere interrogato», scrive Filippo Turetta alla Corte d’Assise di Venezia. Anche per onorare la memoria di Giulia», afferma il suo avvocato Giovanni Caruso. (ilmessaggero.it)

Filippo Turetta è pronto a farsi interrogarsi e a rispondere a tutte le domande, "anche per onorare la memoria" di Giulia Cecchettin. (TuttOggi)