Ergastolo per Ernesto Favara: condannato per l'omicidio della moglie Maria Amatuzzo
/07/2024 13:08:00 La Corte d'Assise di Trapani ha emesso una dura sentenza: Ernesto Favara, 64 anni, è stato condannato all'ergastolo per l'omicidio della moglie Maria Amatuzzo. La decisione, presa dopo una camera di consiglio durata alcune ore, è stata pronunciata dal presidente della Corte, Enzo Agate. L'accusa di omicidio volontario con l'aggravante della premeditazione è stata confermata, mentre è stata esclusa l'aggravante dei motivi abietti e futili. (Tp24)
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Ergastolo. Così ha deciso la Corte d'assise di Trapani, presieduta da Enzo Agate, per Ernesto Favara, 64 anni accusato di avere ucciso la moglie Maria Amatuzzo a coltellate. (Today.it)
La sentenza è stata emessa dalla Corte d'Assise di Trapani Carcere a vita per Ernesto Favara, 64 anni, ex pescatore di Castelvetrano, accusato di aver ucciso, a coltellate, la moglie Maria Amatuzzo. La sentenza è stata emessa dalla Corte d’Assise di Trapani, presieduta da Enzo Agate. (Trapanioggi.it)
Stamattina l'avvocata di Favara, Margherita Barraco, aveva depositato una memoria difensiva nella qual… La Corte d'assise di Trapani, presieduta da Enzo Agate, ha condannato all'ergastolo Ernesto Favara, 64 anni, di Marinella di Selinunte, accusato di avere ucciso la moglie Maria Amatuzzo a coltellate. (La Repubblica)
“Questa è una sentenza che rende giustizia alla memoria della povera Maria Amatuzzo, uccisa senza pietà con dal marito – fa sapere la legale Roberta Anselmi, referente del centro antiviolenza ‘La Casa di Venere’ costituitasi parte civile -. (Itaca Notizie)
Il femminicidio fu commesso il 24 dicembre 2022 a Marinella di Selinunte, frazione di Castelvetrano, in provincia di Trapani. È stato condannato all’ergastolo Ernesto Favara, il 64enne accusato di aver ucciso la moglie, Maria Amatuzzo, che aveva 29 anni. (MeridioNews - Edizione Sicilia)
Anche quest’anno protagonista la scultura lignea contemporanea, per cinque giorni il centro storico della città si trasformerà in un laboratorio a cielo aperto dove sette artisti internazionali, maestri della scultura del legno contemporanea, si dedicheranno alla realizzazione di altrettante opere ispirate al tema del “Dialogo tra spirito e materia”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)