Rapporto Gimbe, sanità in Puglia sempre più malata: l’8,4% dei pugliesi rinuncia a curarsi. Il nodo delle RSA resta, tra liste d’attesa e rischio licenziamenti

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PUGLIA – Il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta, non usa giri di parole: “Dati, narrative e sondaggi di popolazione dimostrano che oggi la vera emergenza del Paese è il Servizio sanitario nazionale”. 4,5 milioni d’italiani hanno rinunciato alle cure nel 2023. Sono ben 2,5 milioni gli italiani che non si sono curati perché non avevano soldi. In Puglia rinuncia alle cure più dell’8% e dominano ancora i viaggi della speranza, che portano soldi al nord. (Corriere Salentino)

Su altri media

“In ambito sanitario la prevenzione è un caposaldo, al quale ancorare non solo la cura e l’assistenza del paziente, ma anche la possibilità di contrastare in anticipo e con successo eventuali malattie oppure ottimizzare i successivi percorsi terapeutici. (Il Giornale d'Italia)

Il dato emerge dal settimo rapporto Gimbe sul Servizio sanitario nazionale all’interno del quale sono raccolti dati, analisi, criticità e proposte che vanno dal finanziamento pubblico alla spesa sanitaria, ai livelli essenziali di assistenza all’autonomia differenziata, dal personale alla missione salute del Pnrr fino al piano di rilancio del Servizio sanitario regionale. (Quotidiano online)

Il settimo Rapporto della Fondazione Gimbe sul Ssn certifica per il 2023 il boom della spesa delle famiglie pari a + 10% in un anno e il crollo del 18,6% della spesa per la prevenzione. Ne parliamo con Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe (Il Sole 24 ORE)

In Puglia 8,4% famiglie rinuncia a prestazioni sanitarie: "Dato superiore alla media nazionale e in crescita"

Per garantire livelli sempre più elevati di qualità nella prevenzione, nella cura e nell’assistenza, è necessaria la costante adozione di misure sinergiche da parte di tutti gli attori coinvolti». Il Servizio sanitario nazionale «costituisce una risorsa preziosa ed è pilastro essenziale per la tutela del diritto alla salute, nella sua duplice accezione di fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. (Sanità24)

Il Servizio sanitario nazionale è il grande malato d'Italia, con quasi 4,5 milioni di pazienti che rinunciano a curarsi a causa delle lunghe liste d'attesa o dei costi proibitivi per accedere alla sanità privata. (QuiFinanza)

E’ quanto emerge dal settimo rapporto della fondazione Gimbe sul servizio sanitario nazionale. L’aspettativa di vita alla nascita è pari a 82,8 anni (media Italia 83,1 anni); per quanto riguarda il personale sanitario, in Puglia sono presenti 1,97 medici dipendenti ogni mille abitanti (media Italia 2,11); e 4,66 infermieri dipendenti ogni mille abitanti (media Italia 5,13); il rapporto infermieri/medici dipendenti è pari a 2,37 (media Italia 2,44). (l'Immediato)