Libano, violenti scontri nel sud, Idf ordina evacuazione di 30 villaggi, Unifil: "Israele sta violando risoluzione Onu 1701"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Giornale d'Italia ESTERI

In Libano si stanno verificando violenti scontri tra le forze israeliane e i miliziani di Hezbollah, come affermato dal portavoce in lingua araba dell'esercito israeliano (Idf) Avichai Adraee, il quale ha reso noto che sono in corso "intensi combattimenti" nel sud del Paese ed ha invitato i civili a non guidare veicoli nelle aree al di sotto del fiume Litani, fino a nuovo avviso. Nel mentre, l’Idf ha ordinato ai residenti di circa 30 villaggi di confine nel Libano meridionale di evacuare, martedì a mezzogiorno, dicendo loro di dirigersi a nord del fiume Awali, a circa 56 km dal confine, mentre Israele conduce incursioni in territorio libanese. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Gaiani: “Cupe prospettive dopo gli attacchi israeliani in Libano” Guarda il video qui sotto, a questo link o sul Canale You Tube di Analisi Difesa. (Analisi Difesa)

Il colpo più forte che Israele ha inferto a Hezbollah con l’assassinio del segretario generale Hassan Nasrallah e di alcuni leader di alto rango, segna implicitamente una fase più ampia di confronto tra Israele e Hezbollah, e apre rapidamente la strada a una sfida diretta con l’Iran. (Il Fatto Quotidiano)

In altre parole, dice Israele, un’azione veloce entro il fiume Litani – linea dietro cui si sarebbe dovuto fermare Hezbollah nella risoluzione 1701- per eliminare le infrastrutture militari del partito sciita lungo la frontiera. (il manifesto)