Tenta di recuperare il telefono tra le rocce: rimane incastrata a testa in giù per 7 ore
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AUSTRALIA – Una giornata di escursione si è trasformata in un'avventura drammatica per una giovane donna di 23 anni, che è rimasta intrappolata per sette ore in una fessura tra le rocce mentre tentava di recuperare il suo cellulare. L'incidente è avvenuto all'inizio di ottobre nella pittoresca Hunter Valley, a circa 120 chilometri da Sydney. La donna, secondo quanto ricostruito, stava camminando con un gruppo di amici in una proprietà privata a Laguna quando, purtroppo, il suo telefono è caduto tra le rocce. (Oggi Treviso)
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Una spiacevole situazione che si è conclusa, per fortuna senza conseguenze, soltanto dopo sette ore. Nel tentativo di recuperare il telefono caduto tra le rocce, una ragazza di 23 anni si è trovata intrappolata a testa in giù in una fessura molto stretta ma profonda tre metri. (Today.it)
Brutta disavventura per una ragazza di 23 anni rimasta intrappolata a testa in giù tra le rocce durante un’escursione nella Hunter Valley, in Australia. Nel tentativo di recuperarlo, la ragazza è scivolata a faccia in giù, rimanendo a sua volta incastrata nella fessura; dopo diversi tentativi falliti di liberarla, gli amici hanno deciso di chiamare i soccorsi, che sono intervenuti immediatamente. (Lo Zoo di 105)
Succede sabato 12 ottobre nella Hunter Valley nello stato australiano del Nuovo Galles del Sud: la giovane del 2001 stava facendo un'escursione con gli amici quando è rimasta incastrata a testa in giù tra due massi. (Fanpage.it)
In una delle foto dell’incidente pubblicate lunedì sui social media dal servizio ambulanze del Nuovo Galles del Sud (NSW) si vedono solo le piante dei piedi nudi della donna, mentre intorno i soccoritori cercano di rimuovere diversi grandi massi per avvicinarsi abbastanza e tirarla fuori. (OglioPoNews)