Aumenta in Italia l’uso di farmaci per la disfunzione erettile

Secondo quanto riportato dal Rapporto OsMed 2023 “l’uso dei Farmaci in Italia” pubblicato dall’ Aifa, risulta in costante crescita nel nostro Paese l’uso di farmaci per contrastare la disfunzione erettile. Il report evidenzia un continuo incremento del consumo di questa categoria di farmaci negli ultimi 8 anni, con un +56% tra il 2016 e il 2023, e una variazione media annuale del +5,77%. Nello stesso periodo il costo medio per dose giornaliera della categoria si è quasi dimezzato, passando da 8 euro a 5,11, per la scadenza dei brevetti delle principali molecole di questi farmaci. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Su altre fonti

Solo il 5% dei ragazzi vi si sottopone prima dei 20 anni, mentre tra i 16 e i 18 anni circa il 30-40% manifesta una patologia andrologica. Questi dati evidenziano una mancanza di monitoraggio sulla salute riproduttiva maschile, sottolineata durante la prima Giornata Nazionale per la Salute dell'Uomo, presentata presso il Ministero della Salute. (ilmessaggero.it)

Un “flop” sotto le lenzuola? Sempre più uomini italiani sembrano vivere la disfunzione erettile come una realtà quotidiana. La Società Italiana di Andrologia (SIA) ha lanciato l’allarme, rivelando che circa 3 milioni di maschi italiani, pari al 13% della popolazione adulta, soffrono di problematiche legate all’erezione, con numeri in continua ascesa. (Torino Cronaca)

Questa è la stima riportata dall'indagine della società italiana di Andrologia (Sia) sui ragazzi italiani, per la prima giornata nazionale della salute dell'uomo. Secondo (Secolo d'Italia)

Novembre, il mese della salute maschile: i dieci consigli dell’Università di Pavia

Addio maschio latino? L’Italia un Paese con popolazione maschile con problemi di disfunzione erettile, mandando in tilt un luogo comune? Sembrerebbe di sì, a guardare quanto riporta il Rapporto OsMed 2023 dell’Aifa sull'uso dei Farmaci in Italia e presentato oggi con una conferenza stampa nella sede dell’Agenzia, a Roma . (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Sarebbe, inoltre, opportuno, che l’assunzione dei medicinali avvenga solo ove strettamente necessaria, per evitare abusi o dipendenze. Massima allerta per un farmaco molto diffuso, capace di provocare tumori allo stomaco se non assunto dietro prescrizione medica. (InformazioneOggi.it)

Novembre, il mese della salute maschile: i dieci consigli dell’Università di Pavia (Radio Gold)