L'Alzheimer fa paura? Ecco i sintomi e i consigli sullo stile di vita per prevenirlo

L'Alzheimer fa paura? Ecco i sintomi e i consigli sullo stile di vita per prevenirlo
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Il Sole 24 ORE SALUTE

Circa 600mila persone in Italia ne soffrono, solo il 20% dei pazienti riceve una diagnosi precoce mentre sono circa 3 milioni i familiari che si occupano dell'assistenza dei loro cari. Sono i numeri dell'Alzheimer in Italia, di cui il 21 settembre si celebra la Giornata mondiale. Con i neurologi che prevedono che i casi di demenza potrebbero triplicare entro il 2050 anche a causa dell'invecchiamento della popolazione. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Così all’Adnkronos Salute Sandro Sorbi, past president Associazione italiana ricerca Alzheimer e direttore Neurologia I presso l’Azienda ospedaliera universitaria Careggi di Firenze, in occasione della conferenza stampa per il decennale di fondazione di Airalzh Onlus, al ministero della Salute a Roma. (CremonaOggi)

Nella Giornata Mondiale dell'Alzheimer, che si celebra oggi, vogliamo riflettere su una malattia che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Una patologia neurodegenerativa che non solo altera profondamente la vita dei pazienti, ma che ha anche un impatto significativo sulle famiglie e sui caregiver. (San Marino Rtv)

Se un anziano, ricoverato in una Rsa, scopre di essere malato di Alzheimer, quella parte di retta che viene pagata dalla sua famiglia dev’essere versata dal Servizio sanitario nazionale. La titolarità del contributo alberghiero di un malato di demenza può sembrare una questione di lana caprina di fronte alla tragedia dell’Alzheimer ed invece nella XXXI Giornata Mondiale diventa un caso e stride con gli sforzi che si fanno per assicurare un presente e un futuro migliore a un milione e mezzo di italiani. (Avvenire)

Salute, Padovani (Sin): "Grazie a ricerca Alzheimer fa meno paura"

Avere difficoltà di memoria; non riuscire a concentrarsi; essere confusi su tempo e luogo in cui ci si trova; difficoltà a trovare le parole giuste e svolgere le normali attività quotidiane. Tutto questo non è il normale decorso della vita e dell’avanzare degli anni. (HealthDesk)

Demenza e declino cognitivo, i mostri in agguato sotto il letto inquietano il sonno degli italiani. (Secolo d'Italia)

Inoltre, sappiamo che possiamo prevenirla. (Adnkronos) – “Grazie alla ricerca un futuro senza Alzheimer è possibile, ma per questo obiettivo dobbiamo stare con i piedi ben piantati a terra. (CremonaOggi)