Israele-Libano, la tregua: via entro 60 giorni le truppe di Tel Aviv, 10mila soldati di Beirut a sud del Litani. Da definire il ruolo dell’Unifil

I primi due obiettivi sono raggiunti: far rifiatare l’esercito e spostare attenzione e risorse sul fronte di Gaza. Tradotto: tornare a intensificare i bombardamenti contro Hamas. Ma al momento i contenuti dell’intesa tra Israele ed Hezbollah mediata da Stati Uniti e Francia non sono stati resi pubblici in via ufficiale. Chi ha trattato. Al tavolo erano seduti Israele, il presidente del Parlamento libanese Nabih Berri per conto di Hezbollah e i mediatori internazionali: in primo luogo gli Stati Uniti, rappresentati dall’inviato Amos Hochstein, e in un secondo momento la Francia di Emmanuel Macron (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

L'accordo sulla tregua dovrebbe porre fine a una guerra che ha costretto decine di migliaia di persone a fuggire dalle loro case e ha provocato migliaia di vittime. In Libano scatta la tregua Israele-Hezbollah, festa per le strade Beirut, 27 nov. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Cosa succederà adesso, perché si allontana lo scontro diretto con l’Iran e cosa cambia per il conflitto a Gaza. (Fanpage.it)

Prima che ieri venisse proclamata la tanto sospirata tregua tra Israele e Hezbollah (il Libano ci ha solo messo i morti, quasi 4mila, non certo la volontà di combattere), i caccia dello Stato ebraico hanno compiuto almeno dieci bombardamenti su Beirut, secondo la strategia vista già a Gaza, che mira a ottenere dal controllo totale dei cieli l’effetto di intimidazione e terrore che non viene raggiunto via terra. (L'Eco di Bergamo)

Ministro Difesa libanese: proteggeremo cittadini che tornano a casa

Sostenitori di Hezbollah sparano in aria con il cessate il fuoco Beirut, 27 nov. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Città del Vaticano Dopo più di un anno di combattimenti, questa tregua, di 60 giorni, entrata in vigore la notte scorsa, dovrebbe porre fine a un conflitto che ha ucciso oltre 3800 persone e costretto decine di migliaia di residenti nel nord di Israele e centinaia di migliaia nel sud Libano a fuggire dalle loro case. (Vatican News - Italiano)

Ministro Difesa libanese: proteggeremo cittadini che tornano a casa Beirut, 27 nov. (QUOTIDIANO NAZIONALE)