Recovery Fund, nulla di fatto dopo il vertice notturno Conte-Merkel-Macron. Stallo con Olanda e Austria: ancora nessuna proposta
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Doveva ripartire da una nuova proposta italiana, annunciata dal premier Giuseppe Conte, la sempre più complicata trattativa tra i leader europei per la gestione del pacchetto di aiuti stanziati per l’emergenza Coronavirus e sul prossimo bilancio Ue 2021-2017.
Ed è proprio nella mediazione della Germania che sono riposte le speranze italiane.
Dopo una giornata di schermaglie e veti incrociati, il vertice vero e proprio ieri 17 luglio è entrato nel vivo solo alle 22 per chiudersi un’ora e mezza dopo con le posizioni tra tutti i 27 Paesi ancora distanti. (Open)
La notizia riportata su altre testate
L’Italia rischia di implodere sui Recovery Fund. L’Europa rischia di implodere sui Recovery Fund. (Wall Street Italia)
Convoca quasi in continuazione mini summit con i protagonisti dei bracci di ferro: con Merkel, Conte, Macron e Rutte naturalmente. (Il Messaggero)
Sabbie mobili nelle quali ha rischiato di affondare tutta l'Unione europea, immobile e divisa al suo interno sul Recovery Fund e sul bilancio programmatico 2021-2027. Un pantano mortale che Angela Merkel, ormai unico leader universalmente riconosciuto, ha cercato di bonificare. (ilGiornale.it)
l’Unione Europea, che doveva essere la nostra principale alleata, si è comportata come il peggiore dei nemici. Questa, di tutta risposta, anziché tendere a propria volta la sua mano, ha lanciato un’incudine verso l’Italia in difficoltà. (Radio Radio)