Alba, 30 anni dopo l’alluvione del ‘94: la città ricorda le nove vittime e riflette sul futuro: "Il rischio zero non esiste" [FOTO E VIDEO]
Una commemorazione per non dimenticare e un impegno rinnovato a proteggere il territorio dalle nuove sfide ambientali. Il sindaco Alberto Gatto: "Fatto molto in questi anni, ma bisogna continuare a vigilare" (LaVoceDiAlba.it)
Se ne è parlato anche su altri media
ALESSANDRIA – Nel 30esimo anniversario dell’alluvione di Alessandria il sindaco, Giorgio Abonante, ha ricordato quei giorni “quando insieme ai miei compagni di università aiutammo a spalare il fango” e ha guardato al futuro, facendo il punto sugli interventi di messa in sicurezza idrogeologica che ancora occorrono nel nostro territorio: “Dovranno essere essere realizzate le casse di laminazione a valle di Alessandria, dovranno essere alzate le difese spondali del Tanaro e del Bormida, dovrà essere realizzato il secondo ponte sul fiume Bormida. (Radio Gold)
ALESSANDRIA – Molte le cerimonie per ricordare i 30 anni dell’Alluvione del 1994 ad Alessandria. Tra i vari appuntamenti questa mattina alla scuola Bovio una celebrazione che ha visto i ragazzi dell’istituto unirsi agli Alpini e alla Protezione civile per spiegare ai giovani cosa fu quell’evento ma anche per ringraziare quanti consentirono alla ricostruzione dell’istituto. (Radio Gold)
Trent’anni fa, la Città di Chivasso fronteggiava la Alluvione tra gli allagamenti ed il crollo del ponte sul Po che la collegava alla collina. (TorinOggi.it)
SEGNI (Eledina Lorenzon) – L’Associazione Giovanile di Cultura, Enogastronomia e Tradizione del Lazio (C.E.T Lazio), dopo il successo dello scorso anno, organizza a Segni, la seconda edizione del Concorso Regionale Dolci al Castagno che si svolgerà il prossimo 9 Novembre presso il Ristorante Panorama, Via Pianillo 2, Segni. (Cronache Cittadine)
Oggi, mercoledì 6 novembre, le sirene hanno suonato per un interminabile minuto, a ricordare quelle che esattamente 30 anni fa, il 6 novembre del 1994, squarciarono per ore il cielo della città per andare in soccorso di una comunità travolta dalla piena del Tanaro e dal terrore che ne seguì. (La Stampa)
L’intensa giornata si è aperta di buon mattino, in occasione di una simulazione di emergenza ed evacuazione che ha coinvolto i bambini della Primaria e della Scuola dell’infanzia, coordinata dai volontari di Protezione civile. (Unione Monregalese)