Ucraina. I russi avanzano, colpite le infrastrutture idriche
Di Giuseppe Gagliano – Il conflitto in Ucraina continua a intensificarsi, con le forze russe che avanzano nella regione orientale di Donetsk e le truppe ucraine costrette a ritirarsi da aree strategiche come la città di Vuhledar. Questa fase critica del conflitto è caratterizzata da pesanti attacchi alle infrastrutture civili, in particolare quelle idriche, e dalla necessità per l’Ucraina di riorganizzare le proprie difese in un contesto di crescenti difficoltà. (Notizie Geopolitiche)
Se ne è parlato anche su altri media
Lo rivela un rapporto dello stato maggiore ucraino citato da Rbc-Ucraina. (Corriere del Ticino)
Le forze di Mosca continuano a progredire, la spinta iniziata la scorsa estate non si è esaurita. La Russia avanza nel Donbass e si prepara all'assedio di Pokrovsk, nodo cruciale per l'Ucraina. (Adnkronos)
Il nemico ci lascia senza elettricità, senza acqua, senza gas», ha detto Dobryak come riporta Ukrainska Pravda. Il capo dell'amministrazione militare della città di Pokrovsk, snodo cruciale del Donetsk da mesi sotto attacco russo, Sergei Dobryak, ha affermato che l'esercito russo si trova a 7 chilometri dalla periferia della città, e che l'80% delle infrastrutture critiche della città sono danneggiate. (La Stampa)
Lo stato maggiore ucraino ha reso noto di aver respinto 22 attacchi su villaggi attorno a Kupyansk e solo 15 sulla zona di Pokrovsk, Lymansk, Siversk, Toretsk, Orihiv e Kramatorsk. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Roma, 2 Ottobre 2024 (Agenparl)
«Donald Trump vuole costringere l'Ucraina a cedere territori alla Russia»: così Kamala Harris in un comizio in Wisconsin, dove ha definito Vladimir Putin un «dittatore brutale». (Corriere della Sera)