Libano, la logica della violenza in un’Europa senza difese

29/09/2024 ESTERI

“Ha ragione Primo Levi, i mostri sono pochi. Ma noi dobbiamo avere paura delle persone comuni che si piegano alla volontà dei mostri senza fare domande. Ricordiamoci che i crimini contro l’umanità sono crimini dell’umanità” – Azar Nafisi Scrivo nel momento in cui Hezbollah conferma la morte del proprio leader, Hassan Nasrallah, innesco definitivo di un’escalation paurosa, prodotta dalla volontà d… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Moralità capovolta, il bene oscurato dal male L'intera esistenza di Hamas non è altro che una litania di raccapriccianti crimini di guerra, eppure contro ogni etica e logica si "tratta" con Hamas e si presta grande attenzione alle sue pretese Di Martin Sherman (israele.net)

Pagine Esteri, 30 settembre 2024. Chi immagina con timore la “guerra totale” tanto temuta da un anno a questa parte in Medio Oriente come lo scontro armato diretto e senza limiti tra Israele e Iran, probabilmente potrà rimanere tranquillo ancora per un po’. (Pagine Esteri)

La data cruciale del 7 ottobre è ormai prossima e con essa l’anniversario della strage compiuta dai terroristi di Hamas un anno fa. E in un anno, le procedure tecnico-tattiche adottate dalle Israel Defense Forces (IDF) e dai servizi di sicurezza israeliani hanno stravolto i principi dell’arte della guerra formulati da Sun Tzu. (Difesa Online)

Sul piano umanitario non possono esserci dubbi, è una tragedia immane, tale da superare per il numero di vittime molte altre guerre che insanguinarono il Medio Oriente. In quanto ai bilanci militari, e politici, questi invece cambiano continuamente. (Corriere della Sera)

Nemmeno uno scrittore raffinato come Amin Maalouf sa spiegarsi la metamorfosi tragica del suo Paese. Il Libano nel quale nacque era un modello di convivenza tra etnie e religioni diverse. (Corriere del Ticino)

Nel 2006 i militanti e l’esercito di Israele l’avevano occupata a turn… I fantasmi del 2006 (la Repubblica)