Maria Anghileri è la nuova presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria

È Maria Anghileri, lecchese classe 1987, la nuova presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, che si unisce come vice presidente di diritto alla squadra del presidente di Confindustria Emanuele Orsini. Imprese, persone, Europa, sono queste le parole chiave utilizzate da Anghileri per costruire il programma di lavoro della nuova squadra dei Giovani Imprenditori, si legge in una nota. (Forbes Italia)

Su altre fonti

Chi è Maria Anghileri Maria Anghileri, lecchese, classe 1987, è stata eletta oggi con oltre il 95% dei voti dal Consiglio Nazionale. Entra di diritto nella squadra senior di Emanuele Orsini come vicepresidente di Confindustria (Il Giornale d'Italia)

Costanzo avrà delega alle “nuove imprese” e “all’innovazione”. E si occuperà del progetto Talentis, “raccogliendo – afferma un’importantissima eredità dell’amico Andrea Marangone”. CATANIA – Il catanese Gianluca Costanzo è vicepresidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria (Livesicilia.it)

Maria Anghileri è la nuova presidente di Giovani imprenditori di Confindustria ed è entrata di diritto nella squadra senior di Emanuele Orsini, come vice presidente di Confindustria. Ma quale è il suo background? Leggi anche: Energy storage, Reefilla ha concluso un nuovo aumento di capitale da 4,5 milioni di euro (StartupItalia)

Chi è Maria Anghileri, la nuova presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria

Classe 1987, studi in Legge e abilitazione da avvocato, dal 2016 Anghileri è entrata da direttore operativo in Eusider, l’azienda dell’acciaio di famiglia (900 addetti… (la Repubblica)

L’industriale dell’acciaio, quarta generazione nel gruppo di famiglia Eusider, alla guida degli imprenditori under 40: «C’è bisogno di noi, delle nostre imprese, delle nostre idee». (Lettera43)

Maria Anghileri, imprenditrice di Lecco e figura di spicco nel settore siderurgico, è stata eletta presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria. Succede a Riccardo Di Stefano, che ha concluso il suo mandato quadriennale non rinnovabile. (Economy Magazine)