Multe stradali: stangata in vista dal 2025, ecco tutti i dettagli
A partire dal prossimo anno, le multe stradali subiranno un incremento del 6% a causa dell'adeguamento all'inflazione, come previsto dal Codice della Strada. Lo denuncia Assoutenti, che lancia l'allarme su una nuova ondata di rincari per gli italiani. Di fatto, dopo la sospensione temporanea dovuta all'emergenza energetica e alla pandemia, il meccanismo di aggiornamento automatico delle sanzioni tornerà in vigore. (Moto.it)
Ne parlano anche altri giornali
Stangata in arrivo? A partire dal 1° gennaio 2025, gli automobilisti italiani potrebbero dover far fronte a un incremento delle multe stradali. "Senza un intervento del governo le multe stradali subiranno un aumento del 6%", avverte Assoutenti. (Auto.it)
Multe più salate a partire dal nuovo anno. Dal 1° gennaio 2025, come previsto dal Codice della strada, le sanzioni per le infrazioni subiranno l’aggiornamento biennale, in misura pari alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie, che si è attestato intorno al +6%. (altovicentinonline.it)
Entro il primo dicembre Il Ministro della Giustizia insieme a quelli di Economia e delle Finanze dovranno fissare i nuovi limiti delle sanzioni amministrative pecuniarie che entreranno in vigore col primo gennaio. (la VOCE del TRENTINO)
COSENZA – Multe stradali ancora più care. La denuncia arriva direttamente da Assoutenti e riguarda la rivalutazione delle sanzioni per violazione al Codice strada, con possibili aumenti delle contravvenzioni del +6%. (Quotidiano online)
Ma il rallentamento dell’inflazione potrebbero ridurre l’incremento all’1,6%, di fatto quasi azzerando i rincari che, nel caso delle multe per divieto di sosta, sarebbero di appena 67 centesimi. Dal primo gennaio 2025 infatti potrebbero arrivare gli ennesimi rincari delle multe e per un divieto di sosta si potrebbe arrivare a pagare quasi 50 euro, dagli attuali 42, con un aumento di oltre il 17%. (la Repubblica)
Sugli automobilisti italiani rischia di abbattersi una nuova ondata di rincari a partire dal prossimo 1 gennaio 2025. L'articolo 195 dispone infatti che «la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti». (Il Messaggero - Motori)