La sfilata Dior per la Primavera Estate 2025

Com'è bello il cielo di Dior, nel suo azzurro mosso di nuvole somiglia a un mare in cui tuffarsi, a un fiume da percorrere a guado, cavalcando, a una discesa alpina appena innevata su cui lanciarsi a capofitto con gli sci, a quegli incanti fitti di avventure bucoliche del suo toile de Jouy: è il tappeto su cui abbiamo visto la Primavera Estate 2025. LAUNCHMETRICS SPOTLIGHT Maria Grazia Chiuri è studiosissima, continuando la sua ricerca negli archivi, disegna il domani infondendogli un’energia che viene dalle radici, dall'interesse di Monsieur Christian per lo sport – una dimensione primordiale che nnei Cinquanta scomponeva la modellistica da amazzone di inizio secolo e la proiettava nel dinamismo del prêt-à-porter – e di quella di Marc Bohan per la modernità. (Harper's Bazaar Italia)

Ne parlano anche altre testate

La donna Dior della Primavera/Estate 2025 sarà sportiva. La collezione firmata dalla direttrice creativa Maria Grazia Chiuri rappresenta un'ode alla forza e alla fierezza femminile, attingendo sia dall'archivio della maison che da profonde radici mitologiche. (Io Donna)

Davanti a una platea di ospiti internazionali, Dior esplora ancora una volta il rapporto tra il corpo e l'abbigliamento accostando epoche e ispirazioni. La prima a salire in passerella è SAGG Napoli, artista e arciera partenopea classe 1991 il cui vero nome è Sofia Anna Ginevra Giannì. (AMICA - La rivista moda donna)

Che concluderanno il 1 ottobre questo lungo viaggio nello stile partito da New York, arrivato a Londra e a Milano e ora in riva alla Senna. Dior, la sfilata di Parigi e la forza delle nuove amazzoniMissing Credit Ed eccola Sofia Anna Ginevra Gianni con la faretra e l’arco, il corpo atletico in vista e quell’incedere sicuro in mezzo alle mille e più persone che assistono al defilè Dior che ha per tema l’amazzone, quella del mondo antico e quella di oggi rappresentata da questa poliedrica artista che usa il tiro con l’arco come metafora della vita di oggi, quasi un manifesto per una femminilità moderna e convinta che non ha più bisogno come nel passato delle amazzoni del mito di negare la propria bellezza e il proprio fascino a vantaggio di forza e negazione del fascino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Beatrice Borromeo, rivoluzione di stile a Parigi: niente tacchi e gonna a pieghe per la sfilata Dior

La città ha ormai ufficialmente archiviato le Olimpiadi, anche se alcune strutture in città sono in fase di smantellamento… Parigi – Giusto il tempo di chiudere le passerelle milanesi dedicate alle collezioni donna per la prossima primavera-estate, che è già tempo di spostarsi a Parigi. (la Repubblica)

E non può esserci sfilata della maison francese senza la presenza di Beatrice Borromeo, ambasciatrice di lunga data del brand. Non c'è Paris Fashion Week senza Dior. (Io Donna)

La principessa ha stravolto le regole di stile della Fashion Week, rinunciando ai tacchi e indossando una originale gonna kilt. (Fanpage.it)