IL VIDEO. Pentagono: parlare di nucleare è irresponsabile da parte di Putin

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Ucraina

Milano, 13 set. La politica di Washington di non consentire a Kiev di usare armi fornite dagli USA per colpire in profondità la Russia è ancora valida nonostante le richieste del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di allentare le restrizioni, afferma il portavoce del Pentagono Patrick Ryder. "Ad oggi, quella politica non è cambiata", afferma Ryder. Sulle minacce di Putin che evoca un conflitto con la Nato nel caso che fossero usate le armi a lungo raggio contro il territorio russo, Ryder ha risposto che "questo genere di agitazione nucleare non è una novità. (il Dolomiti)

Ne parlano anche altri giornali

Per il quotidiano Kommersant di ieri, Vladimir Putin ha tracciato una nuova «linea rossa». Se la Nato consentirà all’Ucraina di usare i suoi missili a lungo raggio per colpire il territorio russo, «non significherà altro che la sua partecipazione diretta alla guerra in Ucraina», ha detto il presidente russo, il che a suo dire porterà la Russia a «prendere decisioni adeguate». (la Repubblica)

Un attacco alle risorse militari britanniche o peggio ancora l'esecuzione di un test nucleare per dimostrare i propri intenti. A riportarlo la Reuters. Missili a lungo raggio per colpire il territorio russo, perché l'Ucraina lo chiede: la decisione sugli Storm Shadow che divide l'alleanza Nato Mentre le tensioni tra Est e Ovest sull'Ucraina entrano in una nuova e pericolosa fase, il Primo Ministro britannico Keir Starmer e il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si sono incontrati a Washington per decidere se consentire o meno a Kiev di utilizzare missili Atacms statunitensi a lungo raggio o missili Storm Shadow britannici contro obiettivi in Russia (ilmessaggero.it)

Pentagono: parlare di nucleare è irresponsabile da parte di Putin

In un’intervista del 1° settembre, il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov ha confermato che la Russia è in procinto di modificare la sua dottrina sull’uso delle armi nucleari, accusando al contempo l’Occidente di alimentare un’escalation della guerra con l’Ucraina. (L'Opinione delle Libertà)

"Ad oggi, quella politica non è cambiata", afferma Ryder. La politica di Washington di non consentire a Kiev di usare armi fornite dagli USA per colpire in profondità la Russia è ancora valida nonostante le richieste del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di allentare le restrizioni, afferma il portavoce del Pentagono Patrick Ryder. (QUOTIDIANO NAZIONALE)