Referendum bis in Scozia: Londra boccia la proposta

La Corte Suprema di Londra ha bocciato l'ipotesi di un secondo referendum sull'indipendenza della Scozia. L'Alta Corte, nelle parole del presidente Robert Reed, all'unanimità ha deciso che in assenza di modifiche delle norme sui rapporti fra Londra e Edimburgo, il Parlamento scozzese non ha il potere di legiferare su un nuovo referendum. I sostenitori dello Scottish National party hanno manifestato fuori dall'edificio con le bandiere scozzesi. (L'Unione Sarda.it)

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L'Alta Corte, nelle parole del presidente Robert Reed, all'unanimità ha deciso che in assenza di modifiche delle norme sui rapporti fra Londra e Edimburgo, il parlamento scozzese non ha il potere di legiferare su un nuovo referendum. (Il Sole 24 ORE)

Il governo scozzese non ha il potere di indire un nuovo referendum sull’indipendenza senza l’accordo di Londra. Lo ha stabilito la Corte Suprema britannica. (Il Sole 24 ORE)

L’alta corte di Londra dice no a referendum indipendenza Scozia Roma, 23 nov. – La Corte Suprema di Londra boccia l’ipotesi di un secondo referendum sull’indipendenza della Scozia, mentre fuori dall’edificio manifestano i sostenitori dello Scottish National party con le bandiere scozzesi. (Agenzia askanews)

Doppia grana in arrivo per il Regno Unito. Lo stop al referendum per l'indipendenza scozzese da parte della Corte Suprema apre a un nuovo braccio di ferro politico tra Londra e Edimburgo e al contempo in Irlanda del Nord continua l'impasse politica dopo la vittoria dei nazionalisti cattolici per la prima volta alle elezioni locali primaverili. (InsideOver)

Il tribunale ha ricordato che in base allo Scotland Act del 1998, che ha creato il Parlamento scozzese e devoluto alcuni poteri da Westminster, tutte le questioni relative all'Unione dei Regni di Scozia e Inghilterra sono riservate al Parlamento del Regno Unito. (Today.it)

Sconfitto il ricorso di Nicola Sturgeon che chiedeva che fosse Edimburgo ad avere l’ultima parola. La premier: "Non possono silenziarci". Ma gli indipendentisti non mollano: ecco il "piano B" per staccarsi da Londra (la Repubblica)