Mercato auto europeo novembre 2024: 2,7 milioni di auto in meno rispetto al 2019

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Nel mese di novembre le immatricolazioni di autovetture in Europa hanno registrato una flessione del 2%, con 1.055.319 unità immatricolate rispetto alle 1.077.092 di novembre 2023. Negli undici mesi del 2024, la crescita si riduce pertanto solo allo 0,6%, con un totale di 11.876.655 unità, circa 75.000 auto in più rispetto alle 11.801.943 registrate nello stesso periodo del 2023, ma quasi 2,7 milioni in meno rispetto ai 14.542.126 del 2019 (-18,3%). (PartsWeb)

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A novembre, il mercato dell’auto in Europa torna in difficoltà. Secondo i dati di Acea (l’associazione dei costruttori europei di automobili presieduta da Luca De Meo) le immatricolazioni nell’area UE+Efta+Uk si attestano a 1.055.319 unità, segnando un calo del 2% rispetto allo stesso mese del 2023. (Mondo Motori)

Viaggia ancora in sofferenza il mercato dell’auto europeo pure a fine novembre. Sebbene a fine ottobre, dopo due mesi consecutivi chiusi col segno meno, si era intravisto un leggero miglioramento in virtù di un dato in crescita di appena 0,1% rispetto a quanto registrato durante il mese di ottobre del 2023 a novembre si è tornati a registrare una decrescita. (ClubAlfa.it)

Continua la crisi del settore automobilistico in Italia e in Europa. Nel nostro Paese, il settore registrerà poco meno di 1,6 milioni di immatricolazioni quest'anno, alla luce dei risultati di dicembre. (EuropaToday)

Acea, a novembre -9,5% le elettriche, +18,5% le ibride senza spina (quota al 33,2%). Vendite in calo anche per le Phev: -8,8%

In novembre le immatricolazioni di autovetture in Europa Occidentale (UE+EFTA+UK) hanno fatto registrare un calo del 2% mentre il consuntivo dei primi undici mesi chiude con una piccolissima crescita (+0,6%). (Electo Magazine)

Urgente necessità, entro i prossimi sei mesi, di un piano europeo di salvataggio del settore, con un percorso razionale verso la transizione e gli obiettivi di decarbonizzazione (Adriaeco)

Questo calo - spiega l'Acea, l'associazione dei costruttori europea - è stato causato principalmente da una significativa flessione delle immatricolazioni in Germania (-21,8%) e Francia (-24,4%). Il risultato è un volume di mercato da inizio anno inferiore del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con una quota di mercato totale ora al 13,4%. (Il Messaggero - Motori)