Auto elettriche e il mercato B2B, una sfida non facile
Il settore italiano delle auto elettriche si trova di fronte a una sfida significativa, come evidenziato dai dati del mercato B2B ( business-to-business). Un recente studio condotto da AutoProff, la piattaforma di AutoScout24 dedicata ai professionisti del settore, ha rivelato una scarsa richiesta interna di veicoli elettrici. Nei primi dieci mesi del 2024, oltre l’80% delle vetture elettriche usate vendute dai rivenditori italiani è stato acquistato da operatori esteri. (QN Motori)
Se ne è parlato anche su altri media
Dopo anni di crescita sostenuta e ottimismo, le previsioni sul mercato delle auto elettriche hanno iniziato a mostrare segnali contrastanti. Le vendite globali continuano a crescere, ma a tassi ridotti rispetto al passato. (Moveo)
Le previsioni per la quota di mercato delle auto elettriche nel 2025 sono state riviste al ribasso, e passano dal 27% previsto nel primo semestre all’attuale 21%. Auto elettriche, il 2025 sarà tragico in Europa secondo le previsioni (ClubAlfa.it)
Lo scorso anno iniziarono ad emergere i primi rapporti che parlavano di un raffreddamento della domanda di auto elettriche. Un anno dopo, il tema del mercato delle auto elettriche è molto dibattuto e se ne discute ovunque, sia sul web e sia in TV e sulla carta stampata. (HDmotori)
In Europa, il 15% delle emissioni totali di CO2 viene prodotto da auto e furgoni: un dato che ha spinto il Parlamento Europeo, nell’ambito delle sue politiche di contrasto al cambiamento climatico, ad approvare una legge che, a partire dal 2035, vieti la vendita di vetture a combustibili fossili come benzina o diesel, ma anche GPL e metano, con l’ambizioso obiettivo di ridurre a zero le emissioni provenienti da questo tipo di veicoli. (National Geographic Italia)
Questa disparità emerge in modo particolarmente evidente nel mercato B2B, dove le dinamiche di esportazione e importazione rivelano le sfide e le opportunità che caratterizzano il settore automobilistico italiano. (SicurAUTO.it)
Acea avverte che il mercato europeo dei veicoli elettrici è in stagnazione, con un calo delle previsioni di crescita che potrebbe compromettere gli obiettivi di decarbonizzazione del settore. Il peggioramento della situazione rischia di aumentare i costi di conformità per i produttori, spingendo l’Europa a dipendere da alleanze esterne. (Autoappassionati.it)