Bologna, la denuncia Cgil: sospesi tre autisti di una ditta che lavora per Amazon. “Non avevano caricato tutti i pacchi”

Tre autisti dipendenti di Team Work Srl, azienda in appalto presso il magazzino Amazon di Calderara di Reno, Bologna, sono stati sospesi con effetto immediato per non aver caricato sul furgone tutti i pacchi assegnati dall’algoritmo. La vicenda è stata denunciata dalla Filt Cgil. Secondo il sindacato, i lavoratori avrebbero scelto di non caricare alcuni pacchi “over”, ovvero quelli caratterizzati da peso e volume eccessivi, per ragioni di sicurezza. (Il Fatto Quotidiano)

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Sospesi con effetto immediato per non aver caricato sul furgone tutti i pacchi assegnati dall'algoritmo di Amazon. È successo a tre autisti dipendenti di Team Work Srl, società in appalto presso il magazzino delcolosso dell'e-commerce a Calderara di Reno (Bologna). (corrieredibologna.corriere.it)

BOLOGNA – «Siamo in uno stato d’ansia. Ci tengono a dire la loro, anche se sono preoccupati, i tre autisti di Team Work che lavorano per conto di Amazon nel magazzino di Calderara. (La Repubblica)

BOLOGNA (l'Adige)

Rifiutano di caricare tutti i pacchi: sospesi

“Pochi giorni fa tre autisti dipendenti della Società Team Work Srl, e impiegati in appalto presso il magazzino Amazon di Calderara di Reno in provincia di Bologna, sono stati sospesi con effetto immediato siccome un giorno non hanno caricato sul furgone tutti i pacchi che gli erano stati assegnati dall'algoritmo di Amazon per effettuare il turno di distribuzione e consegna” spiega il sindacato in una nota. (WIRED Italia)

Filt Cgil ha spiegato la scelta dei lavoratori: «Ragioni di sicurezza». Si tratta di dipendenti della Team Work Srl, che lavora in appalto al magazzino di Calderara di Reno, in provincia di Bologna. Il sindacato si prepara a protestare: «Trattamento ingiusto». (Lettera43)

Tre autisti dipendenti della Team Work Srl, ditta che opera in appalto presso il magazzino Amazon di Calderara di Reno, nel Bolognese, sono stati sospesi con effetto immediato per non aver caricato il furgone con il numero di pacchi assegnati dall’algoritmo del colosso mondiale dell’e-commerce. (QUOTIDIANO NAZIONALE)