"San Francesco e Biagio Conte", così la Sicilia abbraccia Assisi
Le parole del presidente della Regione ASSISI- “L’offerta dell’olio per alimentare la lampada sulla tomba di san Francesco è un rito che la Sicilia rinnova dopo 21 anni e che ci unisce profondamente alla figura del patrono d’Italia”. “Questo gesto simbolico non è solo un atto di devozione, ma anche un impegno concreto verso i valori che il santo ha incarnato: povertà, pace, amore per il prossimo e per il creato. (Livesicilia.it)
La notizia riportata su altri giornali
Vediamo la sua storia. È stato proclamato santo da Papa Gregorio IX nel 1228, mentre Papa Pio XII nel 1939 lo ha dichiarato patrono principale d'Italia, assieme a santa Caterina da Siena. (ilmessaggero.it)
Un appello forte e sentito perché il mondo torni ad ascoltare le ragioni della pace e ad impegnarsi, nel nome e nel segno di san Francesco. (Tiscali Notizie)
Nel giorno del Transito di san Francesco, ha avuto ufficialmente inizio ‘La Sicilia ad Assisi’, le iniziative legate ai festeggiamenti in onore del Santo assisate che hanno invitato in Umbria oltre 5.000 pellegrini dalla Sicilia, ai quali si aggiungono molti che hanno raggiunto Assisi in autonomia o, comunque, senza una organizzazione legata alle diocesi. (korazym.org)
In occasione della solennità di san Francesco d'Assisi, patrono d'Italia, e nell'ottavo centenario delle stimmate la comunità di Sabbioncello ha celebrato nel tardo pomeriggio di giovedì 3 ottobreil transito del Santo al termine della Santa Messa presieduta da fra Francesco Metelli, nel 40° anniversario della sua Ordinazione sacerdotale. (Merateonline)
La Chiesa di Rieti insieme alla Pia Unione Sant’Antonio di Padova di Rieti, in un momento storico in cui si fa fortemente sentire il bisogno di riunirsi come comunità francescana per sostenere insieme l’appello alla fratellanza e alla cessazione dei conflitti, ha riproposto questo momento di preghiera comunitaria. (Rietinvetrina)
C’è un’immagine poco conosciuta e custodita a Greccio di San Francesco che piange. Credo che stia piangendo osservando la Terra Santa dilaniata dalla guerra e la religione strumentalizzata in campagne di odio. (Corriere della Sera)