Vincenzo Coviello, ecco chi è l'uomo che spiava il conto alle Meloni

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Ponte sullo Stretto

Roberto Tortora 11 ottobre 2024 Da “stakanovista” a “spione” il passo è breve. Stiamo parlando di Vincenzo Coviello, 52 anni di Bitonto, il bancario di Banca Intesa che spiava i conti delle sorelle Meloni, Giorgia e Arianna. I suoi colleghi lo definiscono "molto curioso” e “impeccabile sul lavoro”. Sta di fatto che sia riuscito a violare i conti correnti di ministri e deputati, magistrati e forze dell’ordine etc. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Tra cui: quelli delle sorelle Meloni, premier e capo segreteria del primo partito italiano; dell’ex compagno di vita della stessa presidente del consiglio, Giambruno; dei ministri Crosetto e Santanchè; del presidente del Senato La Russa; del procuratore nazionale antimafia Melillo; dei governatori di Veneto e Puglia, Zaia e Emiliano; del procuratore della Repubblica di Trani, Nitti; di ufficiali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. (La Stampa)

Appena dietro la sorella, che è capo della segreteria di FdI. Per Giorgia Meloni piove sul bagnato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In apparenza potrebbe non c’entrare granché con l’indagine sui dossieraggi condotta dalla procura di Perugia di cui Libero ha scritto fin da marzo, cioè dall’inizio, sviscerando dettagli di quel «verminaio», per dirla con il procuratore Raffaele Cantone, di accessi abusivi nelle banche dati della direzione nazionale Antimafia e non solo. (Liberoquotidiano.it)

«Spiava le sorelle Meloni e i ministri», perquisito un bancario di Bitonto. Indagata anche Intesa San Paolo

Un principio che — spiegavano ieri fonti di Intesa Sanpaolo — la banca non ritiene di a… Milano — “Need to know”, tre parole in inglese che sono la bussola per chiunque debba trattare dati sensibili. (la Repubblica)

Insieme al magistrato Antonio Laudati e al finanziere Pasquale Striano. Il dipendente di Intesa Sanpaolo che ha effettuato 7mila accessi ai conti bancari di Giorgia e Arianna Meloni, Andrea Giambruno, Daniela Santanchè e Guido Crosetto, in una vicenda raccontata dal giornale Domani. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ma questo signore di Bitonto, 52 anni, dopo aver perso il lavoro in Intesa Sanpaolo dovrà ora rispondere di accesso abusivo ai sistemi informatici della banca, per aver cercato, e in alcuni casi «spiato», i conti correnti di quasi 3.500 persone tra cui le sorelle Giorgia e Arianna Meloni, l’ex della premier Andrea Giambruno, i ministri Crosetto, Fitto e Santanché e anche diversi esponenti del centrosinistra. (La Gazzetta del Mezzogiorno)