Barnier, il modello Albania non trasferibile per Francia

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Migranti

Il modello Albania "non è trasferibile per la Francia". Lo ha detto il primo ministro francese Michel Barnier a proposito dei centri per migranti frutto di un accordo tra l'Italia e l'Albania. Barnier ha fatto riferimento a ragioni "giuridiche e istituzionali". "Non credo che questa idea sia trasferibile in Francia, noi coopereremo con i paesi di transito e di partenza, è ciò che ha fatto l'Italia con la Libia o con la Tunisia col sostegno dell'Ue. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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Il nuovo ministro dell'Interno Bruno Retailleau, non perde occasione per lodare la politica del governo di Giorgia Meloni: «Quello che conta sono i risultati». Lo ha ripetuto di nuovo martedì davanti ai prefetti francesi convocati a place Beauveau, prima in plenaria, e poi solo i 21 dei dipartimenti più esposti all'immigrazione, quelli che concentrano l'80 per cento delle misure di allontanamento. (ilmessaggero.it)

Lo ha confermato la portavoce del governo, dopo che da giorni l’uomo forte dell’esecutivo, l’ultra cattolico ministro degli Interni Bruno Retailleau, sta moltiplicando interviste e interventi per vantare l’avvento della “mano forte”. (il manifesto)

Immigrazione: Bardella denuncia un divario tra annunci e realtà di governo (Entrevue)

Macron, hub migranti? Unico modello che funziona è europeo

«Esprimiamo un rifiuto totale del piano Meloni», dice il premier spagnolo, Pedro Sánchez. Ma c'è chi si oppone a quelle che anche Ursula Von der Leyen ieri ha presentato come «soluzioni innovative» per il contrasto ai trafficanti di uomini e rimpatri più rapidi, a partire dal protocollo Roma-Tirana. (il Giornale)

Alla riunione di questa mattina organizzata da Meloni Ursula von der Leyen, per Macron, "è andata per spiegare cosa si può fare rimanendo in questo quadro", dunque a "difendere i trattati europei". Nella nostra visione, la presidente della Commissione europea ne è la custode". (Civonline)

"Se agiamo in modo isolato, distruggiamo collettivamente gli interessi" europei, ha sottolineato, aggiungendo che in passato "altri modelli non hanno dimostrato la loro efficacia" e "quello che ha bloccato l'Europa è stato quando i Paesi volevano agire da soli" e non volevano "la solidarietà". (Il Messaggero Veneto)