Primo sì dell’Europa per sparare al lupo: “È una svolta storica”
«Siamo solo al primo passo del progetto di declassamento per la protezione del lupo». Così Gesine Otten, storica portavoce degli allevatori del Vco commenta la decisione presa mercoledì a Bruxelles dal Comitato dei rappresentanti permanenti, organo del Consiglio dell’Unione europea. Il Coreper ha deciso di sostenere il progetto della Convenzione di Berna sulla conservazione della vita selvatica e… (La Stampa)
Ne parlano anche altre testate
La recente decisione dell'Unione Europea di declassare il lupo da "strettamente protetto" a "protetto" ha sollevato un acceso dibattito tra agricoltori e associazioni animaliste. (La Voce di Rovigo)
Giovedì 26 settembre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – (agenzia giornalistica opinione)
E’ quanto afferma la Coldiretti Basilicata nel commentare l’approvazione da parte del Coreper del progetto di decisione del Consiglio che propone la modifica dello status di protezione del lupo nella Convenzione di Berna, ponendo di fatto le basi per una conseguente modifica anche della Direttiva Habitat a livello Ue. (ondanews)
Gli attacchi dei lupi causano ogni anno anche in Basilicata la morte di migliaia di pecore, capre, mucche, asini e cavalli con stragi negli allevamenti sempre più frequenti che stanno portando al collasso gli allevamenti delle zone interne e montane, aggravando il pericolo di abbandono di queste aree. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
LUPO: BENE DECLASSAMENTO SPECIE, CHIUSE 800 STALLE IN DIECI ANNI E UCCISE MIGLIAIA DI PECORE, CAPRE E AGNELLINI (Coldiretti - TOSCANA)
Lo status del lupo cambia dando più libertà agli abbattimenti. Avremmo invece bisogno di più prevenzione. Ne parliamo con il responsabile area animali selvatici di Lav, Massimo Vitturi. (LifeGate)